Tentativo di furto a Tuoro, denunciata 23enne rumena
Tentativo di furto a Tuoro – I Carabinieri della Stazione di Passignano sul Trasimeno hanno portato a termine le indagini su un tentativo di furto avvenuto a Tuoro sul Trasimeno e hanno denunciato una giovane donna di 23 anni di nazionalità rumena, già nota alle forze dell’ordine per reati simili. L’episodio, che ha avuto luogo nella serata di sabato scorso, ha visto un 63enne residente nella zona vittima di un approccio fraudolento da parte della giovane.
Secondo quanto riportato, l’uomo stava rientrando a casa quando è stato avvicinato dalla donna, la quale ha iniziato a conversare con lui chiedendo informazioni. Approfittando della situazione, la giovane ha improvvisamente espresso gratitudine per la disponibilità mostrata, avvolgendo l’uomo in un abbraccio. Durante questo gesto, la donna è riuscita a sfilargli la catenina in oro che portava al collo, prima di allontanarsi rapidamente.
Tuttavia, il 63enne si è subito accorto del furto e, dopo essersi divincolato, ha visto la giovane fuggire. Nella fretta di scappare, la donna ha inavvertitamente lasciato cadere la collanina, che è stata prontamente recuperata dalla vittima. Gli immediati interventi dei Carabinieri, avvisati della situazione, hanno portato all’avvio di ricerche nella zona per rintracciare la ladra.
Grazie alla descrizione fornita dall’uomo, i Carabinieri sono riusciti a identificare la giovane, la quale era salita a bordo di un’autovettura guidata da un connazionale. Le ricerche si sono concentrate sul raccordo autostradale Perugia – Bettolle, dove la vettura è stata fermata e la donna identificata.
Al termine degli accertamenti, i Carabinieri hanno proceduto alla denuncia della 23enne per tentato furto con destrezza. La denuncia è stata formalizzata presso la Procura della Repubblica di Perugia, che valuterà le azioni legali da intraprendere. La giovane, attualmente senza fissa dimora in Italia, è già nota per episodi analoghi, il che solleva preoccupazioni riguardo alla sicurezza nella zona e alla necessità di prestare attenzione a simili modalità di furto.
Le autorità invitano i cittadini a essere vigili e a segnalare qualsiasi comportamento sospetto. La “tecnica dell’abbraccio”, che sfrutta la sorpresa e l’affetto per distrarre le vittime, è stata già utilizzata in altri furti, e rappresenta una strategia frequentemente impiegata da ladri esperti. Gli esperti di sicurezza raccomandano di mantenere sempre alta la guardia, soprattutto in luoghi affollati o durante interazioni con sconosciuti.
Le indagini dei Carabinieri continuano per accertare eventuali legami con altri episodi di furto avvenuti nella zona. La rapidità dell’intervento e la collaborazione della vittima hanno permesso di risolvere il caso in tempi brevi, evidenziando l’importanza di denunciare tali eventi per contrastare l’attività criminosa.
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