
Il progetto annunciato un anno fa resta fermo, nessun lavoro creato
Wood 4 Green – A oltre dodici mesi dall’annuncio pubblico che si tenne il 2 giugno 2024 nella biblioteca di Tavernelle, il progetto Wood 4 Green si conferma un fallimento senza riscontri concreti sul territorio della Valnestore. Nell’incontro dell’anno scorso, i sindaci di Piegaro e Panicale avevano presentato la nascita di un consorzio volto a favorire la riconversione industriale della zona e avevano promesso la creazione di 95 posti di lavoro come parte di un piano di sviluppo sostenibile.
A distanza di più di un anno, nessuna delle promesse è stata mantenuta. Il consorzio annunciato non è stato mai formalmente costituito, non è stato avviato alcun cantiere e i posti di lavoro previsti non si sono concretizzati. L’intero progetto, presentato come opportunità di rilancio per la ex centrale e per l’area circostante, resta fermo al palo senza alcun segnale di progresso.
Wood 4 Green
La situazione ha suscitato una dura reazione da parte del gruppo consiliare La Civica Piegaro, che ha sottolineato come il ripetersi di annunci non seguiti da fatti concreti rappresenti un fenomeno ricorrente, spesso legato al periodo elettorale. “Annunci spettacolari che poi si dissolvono lasciando solo delusione e aspettative disattese”, ha spiegato il gruppo, che evidenzia come Wood 4 Green avrebbe potuto essere un’opportunità concreta per dare una prospettiva occupazionale a numerose famiglie della Valnestore.
I rappresentanti de La Civica Piegaro, il capogruppo Roberto Pinzo e la consigliera Francesca Peltristo, hanno richiesto chiarezza e trasparenza da parte degli enti coinvolti nel progetto. Sono stati posti interrogativi precisi: su quali basi reali si fondava il progetto, perché non si è proceduto con gli impegni pubblici e dove siano finiti i posti di lavoro promessi con tanto clamore.
In un’area che da tempo attende soluzioni concrete per il lavoro e la riconversione dopo la crisi industriale, il mancato avanzamento di Wood 4 Green rappresenta un segnale allarmante. La situazione conferma una carenza di visione strategica e una difficoltà a trasformare le dichiarazioni in azioni efficaci per lo sviluppo sostenibile e occupazionale della vallata.
Il silenzio e l’immobilismo che circondano il progetto alimentano preoccupazioni sul futuro economico e sociale della Valnestore, già colpita da anni di difficoltà economiche. La mancata realizzazione delle opere e delle opportunità occupazionali in progetto lascia un vuoto che pesa sulle aspettative della comunità locale e su chi sperava in un rilancio della zona.
Senza un concreto avanzamento, Wood 4 Green rischia di rimanere solo un annuncio rimasto sulla carta, confermando uno schema che vede spesso le promesse elettorali non tradursi in fatti tangibili. La mancanza di risultati ad oggi fa emergere con forza la necessità di un approccio più serio e responsabile da parte delle istituzioni, che dovrebbero fornire risposte dettagliate e garanzie per il futuro della Valnestore e dei suoi abitanti.
La situazione pone un interrogativo anche sul ruolo e sull’efficacia delle amministrazioni locali, chiamate a gestire e portare avanti progetti di sviluppo ma spesso incapaci di seguire concretamente gli iter necessari per realizzarli. La mancata attuazione di Wood 4 Green, a oggi, rappresenta un campanello d’allarme per l’intero territorio, evidenziando l’urgenza di un cambio di passo per evitare che le promesse si trasformino esclusivamente in occasioni perdute.
Commenta per primo