Variante Castiglione del Lago, firmato protocollo d’intesa

Variante Castiglione del Lago, firmato protocollo d’intesa

È stato firmato ieri pomeriggio, nella Sala consiliare del palazzo comunale di Castiglione del Lago, il protocollo d’intesa per la realizzazione della variante di Castiglione del Lago alla ex Strada regionale 71 Umbro Casentinese che, con un tracciato di circa 5 chilometri, allontanerà il traffico dalla zona urbana più densamente abitata, con un investimento di quasi 7 milioni e mezzo di euro stanziati dalla Regione Umbria. A sottoscriverlo, l’assessore alle Infrastrutture e Trasporti Enrico Melasecche, per la Regione Umbria, la consigliera Erika Borghesi per la Provincia di Perugia e, per il Comune di Castiglione del Lago, il sindaco Matteo Burico.

“Una data importante per un’opera attesa da moltissimi anni – ha sottolineato l’assessore Melasecche – e che finalmente, grazie alla collaborazione della Provincia di Perugia e del Comune di Castiglione del Lago – potrà essere realizzata. La firma del protocollo rappresenta un passaggio fondamentale per sbloccare un percorso che nel tempo ha subito ritardi e variazioni, con un primo progetto preliminare predisposto addirittura nel 2003, ben 17 anni fa, e ci auguriamo che entro breve vengano completati gli aspetti progettuali e si giunga all’apertura del cantiere.

Castiglione del Lago – ha aggiunto – è una città bellissima che merita, e attende da troppo, la realizzazione di una variante stradale che alleggerisca il traffico nella zona urbana e migliori i suoi collegamenti, rendendoli allo stesso tempo più sicuri. Un obiettivo che ci siamo posti con convinzione, con l’auspicio di tornare quanto prima a Castiglione del Lago per l’inaugurazione della variante”.

“Un progetto che parte da lontano – ha ricordato la consigliera della Provincia di Perugia, Erika Borghesi – e che nel corso degli anni ha subito modifiche, anche per mancanza di fondi, ma la variante che si andrà a realizzare mantiene e rispetta gli obiettivi che ci si è posti fin da subito.

Consentirà, infatti, di separare il traffico urbano da quello extraurbano, rendendo l’abitato di Castiglione del Lago più sicuro per tutti i suoi fruitori, anche pedoni e ciclisti, in considerazione della vocazione turistica del territorio, e salvaguardandolo da inquinamento acustico e ambientale legato al traffico.

Anche se la Provincia non svolgerà più il ruolo di soggetto attuatore, come previsto nel precedente protocollo del 2014 – ha aggiunto – non verrà comunque meno il supporto tecnico e amministrativo necessario alla realizzazione dell’opera. Presente infatti alla firma è anche l’ingegner Solinas, dirigente del Servizio Progettazione della Provincia di Perugia, che ha seguito tutta la fase propedeutica alla firma”.

“Con grande soddisfazione – ha dichiarato il sindaco di Castiglione del Lago, Matteo Burico – raggiungiamo un traguardo che parte da lontano. Desidero per questo ringraziare le amministrazioni regionali, provinciali e comunali e i sindaci che mi hanno preceduto per avere creduto in questo progetto, utile e indispensabile per Castiglione del Lago e per tutto il territorio, e per aver tenuto duro. Grazie alla presidente della Regione Tesei e all’assessore Melasecche per aver condotto in porto, con convinzione, questo progetto. L’amministrazione comunale – ha detto ancora Burico – aspetta con ansia insieme ai cittadini la realizzazione della variante, che aspetta da troppo tempo e nascosta da troppa burocrazia”.

Per l’opera, la Regione Umbria ha stanziato circa 7 milioni e mezzo di euro (7,402 milioni). Il tracciato, con tre rotatorie, si snoderà nel territorio comunale di Castiglione del Lago, e sarà compreso fra la strada provinciale 454 di Pozzuolo e la strada comunale che connette la ex Strada regionale 71 Umbro Casentinese all’abitato di Piana, in corrispondenza del sottopasso ferroviario esistente.

L’approvazione del progetto definitivo è prevista nella seconda metà di agosto; entro fine 2021 attesa l’approvazione del progetto esecutivo e l’avvio dei lavori, se non interverranno ostacoli per attività espropriative necessarie, entro l’estate 2021.

Con il Protocollo d’intesa, la Regione si impegna “a completare le attività attinenti alle fasi progettuali dell’intervento” e, insieme alla Provincia di Perugia, acconsente che il Comune di Castiglione del Lago “assuma il ruolo di stazione appaltante e di soggetto attuatore dell’intervento, successivamente all’approvazione regionale del progetto definitivo e del susseguente progetto esecutivo”.

La Provincia si impegna, fra l’altro, a fornire se richiesto “ogni possibile assistenza tecnica e amministrativa sia al Comune sia alla Regione”, a sostenere le spese per ulteriori indagini geognostiche, ed “erogherà al Comune gli importi necessari all’attuazione dell’intervento, secondo le modalità stabilite dalla Regione”.

Con la sottoscrizione del protocollo, infine, il Comune di Castiglione del Lago “si impegna a prendere in consegna la Variante stradale a seguito del collaudo finale delle opere realizzate” chiedendo successivamente la sua classificazione come Strada comunale.

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