Cinque show di luci e spettacoli no stop nel borgo sul lago
Il maxi‑weekend di Natale a Castiglione del Lago si annuncia come uno dei momenti più forti della stagione, con un flusso di visitatori verso “Luci sul Trasimeno” già stimato in netto aumento rispetto allo scorso anno e un turismo che combina quantità e qualità lungo tutto l’arco delle Festività. L’Associazione “Eventi Castiglione del Lago”, confortata dall’impennata di presenze, arrivi organizzati e prenotazioni nelle strutture ricettive e ristorative, ha scelto di rilanciare con un potenziamento del programma quotidiano e un incremento delle accensioni dell’Albero di Natale più grande del mondo costruito sull’acqua.
L’andamento della manifestazione, arrivata al giro di boa, parla di un “netto incremento” di presenze rispetto alla passata edizione, sostenuto da una campagna promozionale capillare che ha reso Castiglione del Lago una delle mete italiane più richieste per il periodo natalizio. I tour operator hanno inserito in massa il borgo lacustre tra gli itinerari festivi e il sistema di prevendita telematica registra una forte crescita dei biglietti acquistati in anticipo, segnale di un interesse strutturato e programmato da parte del pubblico. Decisiva, in questo quadro, la collaborazione con Confcommercio Trasimeno, Federalberghi Umbria e UmbriaSì, che ha favorito un’ampia diffusione dell’offerta integrata tra evento, ospitalità e ristorazione sul territorio.
Per intercettare al meglio il prevedibile afflusso del ponte natalizio, l’organizzazione ha deciso di aumentare da tre a cinque le accensioni giornaliere dell’Albero in acqua, tutte precedute dal “Wonder Show”, lo spettacolo di luci e narrazione che introduce il momento clou della serata. Alle consuete accensioni delle 17.30, 19.30 e 22, nelle giornate di Natale, Santo Stefano, sabato 27 e domenica 28 dicembre saranno aggiunti due slot intermedi, alle 18.30 e alle 20.30, così da distribuire meglio i flussi e offrire più occasioni di fruizione senza assembramenti eccessivi. L’obiettivo è permettere ai visitatori di vivere con calma il “Percorso dell’Albero”, che tra installazioni luminose, passaggi immersivi e punti fotografici accompagna fino al Belvedere panoramico, da cui il colosso di luci sull’acqua si lascia contemplare in tutta la sua scenografica imponenza.
L’Albero di Natale più grande del mondo costruito sul lago Trasimeno conferma, anche in questa edizione, dimensioni e numeri da primato: la struttura luminosa si estende per oltre un chilometro, con una lunghezza di circa 1.080 metri, una larghezza di 50 metri, 2.400 luci perimetrali e 150 lampade interne, sostenute da 166 pali portanti e collegate da più di 7.000 metri di cavi alimentati interamente da fonti rinnovabili. L’effetto scenico, reso unico dal riflesso delle luci sullo specchio d’acqua, trasforma ogni accensione in uno spettacolo irripetibile, diverso sera dopo sera, con il lago che diventa parte integrante del disegno luminoso.
Nel centro storico, l’atmosfera è scandita da un fitto cartellone di iniziative collaterali che rendono l’attesa tra un’accensione e l’altra un vero percorso esperienziale. Trampolieri, artisti di strada e performer itineranti animano le vie del borgo con esibizioni diffuse, mentre nel giorno di Natale è atteso un ospite “fuori dagli schemi” come il Grinch, pronto a inscenare incursioni giocose e a catturare l’attenzione dei più piccoli tra selfie e gag improvvisate. Per Santo Stefano è previsto il coinvolgimento della Banda di Pozzuolo Umbro “Giacomo Puccini”, che porterà musica tradizionale e brani natalizi lungo le strade del paese, facendole diventare un naturale prolungamento dello spazio scenico principale.
La musica dal vivo sarà protagonista anche negli altri giorni del ponte: alle ore 18 di Santo Stefano è in programma il “Concerto di Natale” della Schola Cantorum di Castiglione del Lago, diretta da Loretta Torello, nella cornice storica del Palazzo della Corgna, mentre sabato la band “Magic Field” detterà la colonna sonora della festa da piazza Mazzini a partire dalle 17.30. Domenica sono attesi nuovi spettacoli itineranti, con gruppi e intrattenitori che porteranno ritmo e colore tra scorci panoramici, vicoli e piazze, dando continuità alla proposta culturale e rafforzando il legame tra evento e identità del borgo.
A completare il quadro dell’offerta, restano attivi due poli che si sono ormai consolidati come punti fermi dell’esperienza Luci sul Trasimeno: il “Ghiaccio Park”, con una pista di pattinaggio particolarmente veloce pensata per famiglie, bambini e appassionati, e “Castiglione del LEGO”, allestito nei pressi della Sala Consiliare di Palazzo della Corgna e dedicato all’universo delle costruzioni e dei mattoncini. Qui i visitatori possono cimentarsi con installazioni creative, laboratori e spazi gioco, che rendono la giornata sul lago appetibile anche per chi cerca proposte educative e interattive.
Non manca l’angolo del gusto, con il punto ristoro e il maxi‑stand “Le dolcezze di Luci sul Trasimeno”, dove il pesciolino Ascanio, mascotte della manifestazione, accoglie grandi e piccoli tra cioccolatini, specialità al cacao, prodotti tipici e dolci della tradizione umbra. L’offerta enogastronomica diventa così un ulteriore elemento di richiamo, integrandosi con i menu dei ristoranti del territorio che, in sinergia con le associazioni di categoria, hanno costruito proposte su misura per il pubblico dell’evento.
Per agevolare gli spostamenti, è previsto anche un servizio di navetta che collega i parcheggi cittadini con il cuore della manifestazione, facilitando l’accesso anche nei momenti di maggiore affluenza e riducendo il traffico in prossimità del centro storico. A poche decine di metri dal percorso principale sono disponibili parcheggi gratuiti e aree attrezzate, comprese soluzioni dedicate ai camper, con servizi essenziali e assistenza continuativa per chi sceglie di fermarsi più giorni sul lago.
La somma di questi elementi – numeri da record, potenziamento delle accensioni, spettacoli diffusi, servizi organizzati e collaborazione tra soggetti pubblici e privati – compone l’identikit di un ponte natalizio da incorniciare, nel segno di un turismo che non si limita a contare le presenze ma punta a costruire esperienze memorabili. Al centro resta l’Albero in acqua, con le sue 2.400 luci che ogni sera ridisegnano l’orizzonte del Trasimeno, ma attorno cresce un ecosistema di iniziative pensate per tutte le età, che conferma Castiglione del Lago tra i luoghi simbolo del Natale italiano.

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