“Mille. Avete mai provato a chiedervi perché questa parola esercita su ciascuno di noi un fascino costante? Mille è un numero, però allo stesso tempo richiama immagini, pensieri, eventi che attraversano la storia come la favola, la vita di oggi come quella di ieri, un ieri che ci appare lontanissimo. Ebbene, Paciano ha l’occasione rara di festeggiare la parola Mille che è anche il nome di un anno mitico, un anno che in questo borgo in provincia di Perugia, nel territorio che abbraccia il lago Trasimeno, vide sorgere la sua prima chiesa:1014. Un paese millenario, dunque, che stenta però – sia detto a puro titolo di curiosità – a raggiungere i mille abitanti. Va detto,e non infine, che l’anno Mille ha goduto per troppo tempo di pessima fama. Pareva, secondo la profezia, che il mondo dovesse finire lì e invece i fatti dimostrano che segnò la rinascita dell’Europa, con grave scorno per i profeti di sventura. Un segnale di speranza per l’Europa di oggi, un segnale che parte dalla piccola Paciano, ex borgo medievale.” Antonio Lubrano, noto giornalista televisivo e pacianese, con queste parole, inizia la presentazione di una manifestazione che si colloca a metà tra la rievocazione storica e la festa paesana, dove, grazie a documenti storici recuperati negli archivi del Comune e della Parrocchia, è data per certa la presenza della Chiesa S.Maria e del borgo antico a partire dal 1014 (non ci sono documenti che ne attestano l’esistenza anche prima di questa data)
L’amministrazione comunale, la parrocchia e tutte le associazioni del territorio hanno così deciso di festeggiare con un evento che al proprio interno ha molteplici iniziative, tutte elencate e spiegate dal vicesindaco di Paciano Cinzia Marchesini e che sono riportate qui sotto Momenti culturali e religiosi Il 15 agosto verrà inaugurata una Mostra permanente dal titolo “Paciano tra arte, cultura e paesaggio” che di volta in volta si arricchirà di documenti e materiali emergenti e rappresentativi della storia del paese e che avrà luogo in tre punti differenti del paese.
Dentro la chiesa S.Maria ci sono infatti le opere di Guglielmo Ascanio, pittore di Panicale che fu chiamato a ridipingere l’intera chiesa dopo l’incendio avvenuto nel 1929. All’interno della Pinacoteca del Museo don Aldo Rossi saranno esposte alcune delle opere di Antonio Castelletti, pittore pacianese, il quale a cavallo tra 1700 e 1800 dipinse diverse importanti tele nel territorio del Trasimeno. Ultima tappa della Mostra avrà luogo a Palazzo Baldeschi, recentemente completamente ristrutturato, all’interno del quale saranno esposte delle immagini e dei reperti che dimostreranno l’evoluzione che il paese ha avuto in questi mille anni.
A rafforzare questo momento il 15 agosto alle ore 18;00 ci sarà una tavola rotonda dove ANTONIO LUBRANO e il prof. MUGNAINI, professore ordinario dell’Università di Siena ci introdurranno nell’atmosfera del Medioevo parlando dell’anno Mille e ci racconteranno le motivazioni antropologiche del successo delle feste storiche Il 17 Agosto, proprio in onore del millenario della Chiesa S.Maria, il cardinale BASSETTI darà la sua benedizione e celebrerà la S.Messa con i fedeli, che lo accompagneranno sia durante la celebrazione, che successivamente in visita al borgo antico Momenti rievocativi e ludici Il 16 agosto alle 21;30 la grande sfida fra i rioni con giochi tradizionali e medievali, ripresi da alcuni documenti che attestano i momenti ludici di quel periodo. I quattro rioni di Paciano, organizzati sulla base di un ferreo regolamento, si sfideranno per ottenere il palio da portare in trionfo a suon di tiro alla fune, trampoli, battaglie di acqua e giochi con la palla.
Inoltre sono stati organizzati una serie di giochi medievali e la caccia al tesoro, che permetteranno ai più piccoli di cimentarsi all’aperto per le vie del borgo antico e di riscoprire il valore delle tradizioni Momenti di intrattenimento Tanto saranno gli appuntamenti con l’intrattenimento: – Il 15 agosto saranno presenti a Paciano dalle ore 19;00 i CLERICI VAGANTES, noto duetto di musici, giocolieri e giullari che allieteranno le cene nei giardini e attori professasti che dalle ore 21;30 rappresenteranno una commedia medievale in Piazza della Repubblica – Il 17 agosto alle ore 19;00 sarà la volta di una pantomima itinerante per le vie di Paciano dal titolo “E le giovani donne intrecciarono le danze” – il 17 agosto alle ore 19;30 i Musici Medievali di Assisi “Bacche Perbene” accompagneranno la cena nei giardini per cantare e suonare le musiche e le canzoni del medioevo – il 17 agosto alle 21;30 Giancarlo PACINI e l’Arciteatro di Ponte Valleceppi ci allieteranno con la commedia in dialetto perugino “Non c’è Rosa senza spine” Laboratori artigianali e mercatini
Il giorno 16 agosto dalle ore 18;00 alle ore 24;00 e il giorno 17 agosto dalle 10;00 fino alle 24;00 TrasiMemo e un gruppo di 15 soggetti creeranno a Palazzo Baldeschi i laboratori artigianali, dove si potranno vedere e imparare i mestieri di una volta: dalla tessitura a telaio al fabbro, dalla ceramica alle composizioni floreali Sempre con lo stesso orario sarà presente lungo le vie del borgo la mostra mercato “artigiani.0” realizzata dall’associazione Creattività Cene nei giardini Naturalmente tutte le sere dalle ore 19;30 sarà aperto il “ristorante all’aperto” che propone un menù tradizionale anche con piatti della tradizione medievale (dalle zuppe alla trippa) all’interno dei giardini del centro storico del paese, con una atmosfera unica dettata da buon mangiare, spazi inusitati e buona musica e intrattenimento In conclusione l’Assessore Bertini, sottolineando “l’intelligenza dell’iniziativa Millennium Paciano, che riesce a far coabitare momenti culturali a momenti ludici”, ha spiegato l’importanza di tali eventi per il territorio, anche e soprattutto per aumentare l’accoglienza nei confronti dei turisti. Insomma, un primo appuntamento con il Millennio che è passato, che però ha l’ambizione di diventare appuntamento annuale fisso e rievocativo dell’antico borgo di Paciano
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