Matteo Gobbini e Graciela Dorbessan al Festival di Musica Classica a Castiglione

Si va dal "Quando m’en vo" tratto da "La Bohème" di Giacomo Puccini, al "Com’è bello! quale incanto" da “Lucrezia Borgia” di Gaetano Donizetti

Matteo Gobbini e Graciela Dorbessan al Festival di Musica Classica a Castiglione

Matteo Gobbini e Graciela Dorbessan al Festival di Musica Classica a Castiglione. Sempre grande musica al Festival di Musica Classica di Castiglione del Lago, giunto alla dodicesima edizione. Nel concerto di domani 23 agosto, con inizio sempre alle 21,30 a Palazzo della Corgna, il giovane ma già affermato pianista castiglionese Matteo Gobbini e il soprano argentino Graciela Dorbessan ha in programma un vasto repertorio di arie operistiche celebri e brani di musica per solo piano.

Si va dal “Quando m’en vo” tratto da “La Bohème” di Giacomo Puccini, al “Com’è bello! quale incanto” da “Lucrezia Borgia” di Gaetano Donizetti. E poi “Casta Diva” da “Norma” di Vincenzo Bellini, la “Sonata n. 13 in Si bemolle Maggiore” K 333 di Wolfgang Amadeus Mozart per pianoforte solo; “Chi il bel sogno di Doretta” da “La Rondine” di Giacomo Puccini; “Io son l’umile ancella” da “Adriana Lecouvreur” di Francesco Cilèa. Seguirà “Mi chiamano Mimì” sempre da “La Bohème” di Puccini e per solo pianoforte “Klavierstücke” op. 119 di Johannes Brahms. Nella parte finale della serata “Ebben? Ne andrò lontana”” da “La Wally” di Alfredo Catalani, “Vissi d’arte” da “Tosca” di Puccini e “Tacea la notte placida” da “Il Trovatore” di Giuseppe Verdi.

Matteo Gobbini nasce nel 1992 e inizia lo studio del pianoforte all’età di 5 anni presso la Scuola di Musica Comunale di Castiglione del Lago, dove prosegue gli studi, sempre sotto la guida della professoressa Cristina Capano. Durante gli studi effettua numerose esibizioni e partecipa a concorsi nazionali, tra i quali il “Piccole mani” collocandosi ai primi posti. A 14 anni sostiene e supera da privatista l’esame di 5° anno di pianoforte al Conservatorio di Musica di Perugia e inizia gli studi accademici con il maestro Luigi Tanganelli. Frequenta le lezioni di musica da camera del maestro Costantino Mastroprimiano eseguendo Lieder di Mahler e Schumann, sonate per violoncello e pianoforte di Beethoven e Brahms, il Quintetto per pianoforte e archi di Schumann. È stato finalista al Concorso Pianistico Internazionale “IKOF” (Fort Collins, Colorado) edizione 2012.

Ha frequentato corsi estivi di perfezionamento con i maestri Luigi Tanganelli, Orazio Maione e Fabio Bidini; ha suonato per diverse associazioni tra cui il “Festival dei due Mondi” di Spoleto, il “Gubbio Summer Festival“, il “Festival Internazionale Giovani Concertisti” di Castel Rigone. Dopo essersi diplomato in pianoforte nel 2012 col massimo dei voti al Conservatorio di Musica di Perugia sotto la guida del maestro Carlo Alberto Neri, è stato ammesso alla prestigiosa Hochschule für Musik “Hanns Eisler” di Berlino.

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