Bersaglieri in festa a Magione. Organizzata dall’associazione nazionale bersaglieri sezione “Quinto Chiodini”.
Di corsa, con le piume al vento, l’associazione nazionale bersaglieri sezione “Quinto Chiodini” di Magione, che si avvicina al traguardo del mezzo secolo dalla sua costituzione, ha celebrato con rappresentanti di altre associazioni di bersaglieri provenienti da più parti dell’Umbria, la tradizionale Festa del Bersagliere a cui hanno partecipato, oltre a tanti cittadini, Avis e Aido Magione e Misericordia.
La mattinata, iniziata con il raduno di tutti i partecipanti in piazza Matteotti, ha visto la gradita partecipazione del sindaco di Kharkhorin, Enkhbat Lamzav e il vice governatore, Batjargal Osorkhuu in visita a Magione. Erano presenti, oltre ai sindaco Giacomo Chiodini e rappresentanti dell’amministrazione, anche il generale Franco Vivaldi, attuale presidente regionale dei bersaglieri dell’Umbria e il suo predecessore, generale Franco Stella.
Al ritmo delle musiche bersaglieresche eseguite dalla Fanfara regionale dell’Umbria, rigorosamente di corsa, il corteo ha omaggiato il monumento a tutti i caduti. Dopo la messa, bersaglieri, autorità e cittadini hanno reso onore al monumento al bersagliere realizzato diciotto anni fa a Caserino per ricordare i caduti e tutti bersaglieri defunti.
Tanta emozione da parte del presidente della sezione, Matteo Giannetti che ha ribadito il grande valore commemorativo della giornata che si celebra a Magione da quarantotto anni.
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