Trasimeno vintage, nel 2017 coinvolti gli otto comuni dell’area. Ancora un successo per Trasimeno vintage festival che, tra sabato 27 e domenica 28 agosto, ha portato stile e cultura retrò sul lungolago di Passignano sul Trasimeno. Due giorni di atmosfere vintage per la quarta edizione della manifestazione organizzata da Marco Brilli, in collaborazione con l’amministrazione comunale, e dedicata ai mitici anni ‘50, ‘60, ‘70 e ‘80.
“Siamo contenti di questa manifestazione che continua a crescere – ha detto Marco Brilli – e con cui vogliamo anche promuovere gruppi musicali ‘retrò’, dal beat allo swing”. Il festival, infatti, ha ospitato diverse iniziative musicali, tra concerti e dj, con tre palchi dove si è ballato a suon di rock’n’roll, boogie woogie, soul, swing e grandi classici italiani e stranieri, più una discoteca all’aperto che ha animato il lungolago passignanese fino a tarda notte. Non sono mancati neanche quest’anno l’appuntamento con Manubrio & volante vintage, sfilata di auto e moto d’epoca con equipaggio a tema, confermata come evento più divertente e amato dagli appassionati dei motori storici, e ovviamente il mercato vintage con trentacinque espositori che hanno proposto capi unici, accessori alternativi, dischi, libri, arredo di design e curiosità.
Una formula che anche quest’anno ha attirato circa 25mila presenze e che per il 2017 promette davvero sorprese. “Il prossimo anno – anticipa Marco Brilli – il Trasimeno vintage festival durerà ben due mesi, toccando gli otto comuni del Trasimeno. Vogliamo sperimentare una nuova formula, dopo la buona riuscita di queste quattro edizioni, che consideriamo un ottimo veicolo turistico. Proporremo una manifestazione diffusa per attirare turisti durante tutta l’estate”.
Per questa edizione appena conclusa, comunque, si è puntato al divertimento ma non solo. Oltre ad aver espresso profonda vicinanza alle popolazioni devastate dal sisma, gli organizzatori, durante la manifestazione, hanno istituito all’ingresso della città tre punti di raccolta fondi da devolvere alle vittime del terremoto del 24 agosto.
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