Benvenuto ai nuovi nati 2024 alla Biblioteca Rodari

Benvenuto ai nuovi nati 2024 alla Biblioteca Rodari

Corciano promuove la lettura per l’infanzia con NpL

Benvenuto ai nuovi nati – Venerdì 10 maggio alle ore 10.30, la biblioteca comunale Gianni Rodari di Corciano accoglierà i bambini nati nel 2024 e le loro famiglie con un evento speciale inserito nell’ambito del programma nazionale “Nati per Leggere” (NpL), finalizzato alla promozione della lettura fin dai primi mesi di vita.

L’iniziativa si configura come un momento simbolico di benvenuto, durante il quale verrà consegnata a ciascun neonato una tessera rappresentativa della biblioteca insieme a un libro selezionato dal catalogo nazionale di NpL. L’incontro si rivolge non solo ai nuovi arrivati, ma anche alle loro famiglie, offrendo un’occasione per scoprire servizi e attività pensati per l’infanzia e per condividere l’importanza dell’ascolto e della lettura ad alta voce nei primi anni di vita.

Per chi non potrà partecipare all’evento nella data prevista, la biblioteca offre la possibilità di ritirare il libro e la tessera nei normali giorni di apertura, assicurando così a tutti i nuovi nati la possibilità di accedere all’iniziativa.

L’appuntamento rappresenta un tassello del più ampio progetto culturale di Corciano, che attraverso la Biblioteca Rodari da oltre vent’anni investe risorse e impegno nella diffusione della lettura precoce e nella costruzione di una comunità educante che coinvolge famiglie, operatori, volontari e istituzioni.

La biblioteca è infatti parte attiva della rete nazionale Nati per Leggere sin dal 2003, distinguendosi come una delle prime realtà umbre ad aderire al programma, nato nel 1999 su impulso dell’Associazione culturale pediatri (ACP), dell’Associazione italiana biblioteche (AIB) e del Centro per la salute del bambino (CSB).

Obiettivo del progetto è promuovere la lettura ad alta voce nella fascia 0-6 anni, con il coinvolgimento diretto dei genitori, attraverso azioni locali capillarmente distribuite sul territorio nazionale. NpL oggi si compone di circa 800 progetti che interessano oltre 2000 comuni italiani, grazie al contributo congiunto di bibliotecari, pediatri, educatori, amministrazioni pubbliche e volontari.

Nel contesto corcianese, la partecipazione a NpL ha generato negli anni una vera e propria strategia culturale fondata sulla cura degli spazi dedicati alla prima infanzia, l’arricchimento continuo delle proposte librarie per bambini e l’organizzazione di eventi dedicati a questa fascia d’età.

Questa linea d’azione ha trasformato la Biblioteca Rodari in un punto di riferimento regionale per la lettura nella prima infanzia, accreditandola come luogo di socializzazione e sviluppo cognitivo. La biblioteca si è distinta per la regolarità e qualità delle sue proposte, anche grazie alla collaborazione con una rete di volontari appositamente formati e alla presenza di figure competenti provenienti dai settori istituzionale, scolastico, sanitario e scientifico.

L’evento del 10 maggio si inserisce inoltre nel programma nazionale “Il Maggio dei Libri”, promosso dal Centro per il libro e la lettura (Cepell), che ogni anno nel mese di maggio coinvolge scuole, biblioteche, enti locali, librerie, festival e associazioni con lo scopo di incentivare la lettura come abitudine diffusa e condivisa.

La Biblioteca Gianni Rodari partecipa attivamente a questo progetto, sviluppando attività mirate a promuovere l’accesso ai libri fin dalla primissima infanzia e a rafforzare il legame tra bambini e lettura attraverso strumenti semplici ma fondamentali, come il dono di un libro e la condivisione di una storia letta ad alta voce.

La filosofia del programma NpL si fonda sulla convinzione che la lettura ad alta voce da parte dei genitori non solo favorisca lo sviluppo linguistico e cognitivo del bambino, ma contribuisca anche al rafforzamento del legame affettivo con l’adulto. La biblioteca, in questo quadro, si propone come luogo accogliente e stimolante, capace di offrire servizi adeguati e gratuiti, diventando un presidio culturale e relazionale di valore.

L’appuntamento del 10 maggio non rappresenta dunque solo un gesto simbolico di accoglienza verso i nuovi nati, ma rientra in una visione educativa e culturale più ampia, in cui la lettura assume un ruolo centrale nella crescita dei cittadini del futuro. La continuità delle iniziative e la costante apertura al territorio fanno della Biblioteca Rodari un modello riconosciuto a livello regionale, orientato a promuovere il benessere dei bambini attraverso la cultura.

Iniziative come questa si inseriscono in un impegno costante verso la diffusione della lettura come diritto universale e strumento di inclusione, offrendo occasioni di incontro, apprendimento e condivisione già nei primi mesi di vita.

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