
Castiglion del Lago, Silvia Calamandrei presenta il suo libro “Trame di cura”
Appuntamento venerdì 28 ottobre alle 17 nell’ambito della rassegna “Narrazioni: storie, racconti, scritture
L’ultimo libro di Silvia Calamandrei , erede dell’importante famiglia fiorentina che ha contribuito a fare la storia repubblicana italiana, sarà presentato venerdì 28 ottobre a “ Narrazioni: storie, racconti, scritture ”, la rassegna dedicata ai libri del Comune di Castiglione del Lago , in collaborazione con Libri Parlanti , Biblioteca Comunale e Lagodarte Impresa Sociale . L’incontro si svolgerà nella Sala Digipass della Biblioteca Comunale alle ore 17.da ufficio stampa Comune di Castiglion del Lago
Si tratta di un’inedita raccolta di lettere e memorie familiari riemerse da un soppalco dal titolo “ Trame di cura. Lea Pimpinelli ed Emilia Baroncelli. Lettere a Colcello. Ottobre 1943 – maggio 1944 ” (ali&no editrice).
Nell’Italia occupata dai tedeschi e percossa dai bombardamenti angloamericani una rete di solidarietà e affetti viene tessuta da un fitto dialogo epistolare tutto al femminile. Il quotidiano in cui sono immerse queste donne lascia poco spazio alle considerazioni generali: servono a tessere legami di solidarietà, esprimendo preoccupazioni concrete come la salute, il cibo, la preservazione delle case e degli oggetti. Eppure senza questa rete affettiva e di cura reciproca, difficile sarebbe stata la capacità di tenuta in quei mesi difficili, in città e sulla collina di Collicello, dove Piero Calamandrei lavorava sui suoi scritti giuridici e annotava il suo Diario .
Il figlio Franco è a Roma, impegnato nella Resistenza, ma i genitori scopriranno solo dopo la Liberazione la sua militanza nei GAP. Un pacchetto di lettere femminili indirizzate ad Ada ed Egidia, che ci fanno conoscere una dimensione di preoccupazioni e cure quotidiane solo apparentemente di contorno.
Cibo, affetti, salute, abiti, case e ansie per i figli dominano nelle corrispondenze che si intrecciano tra Treggiaia e Firenze da una parte e Roma dall’altra, con destinazione Colcello. Sono i corrieri che recano lettere e pacchetti, o a volte viaggiatori, tutti intralciati dalle interruzioni di strade e ferrovie e ritardati dai bombardamenti che si abbattono sull’Italia centrale. Lettere che non si sa se arriveranno a destinazione, e che rispondono a interrogativi a volte già resi inutili in quanto superati dagli eventi.
Nell’Italia occupata dai tedeschi e percossa dai bombardamenti angloamericani una rete di solidarietà e affetti viene tessuta da un fitto dialogo epistolare.
Silvia Calamandrei (1947) ha curato molte edizioni e riedizioni di opere e scritture familiari, dai diari del padre Franco, a quelli del nonno Piero, alla biografia della madre Maria Teresa Regard, pubblicata da “ali&no editrice” nella collana “Le farfalle” fondata e diretta da Clara Sereni. Traduttrice dal cinese, inglese e francese, ha pubblicato nel 2021 “Attraverso lo specchio – Cina andate e ritorni” (Edizioni di storia e letteratura), una memoria sulla sua lunga relazione con la Cina, fin dall’infanzia trascorsa a Pechino. È Presidente della Biblioteca Archivio Piero Calamandrei di Montepulciano.
L’ingresso a Narrazioni è gratuito: info e prenotazioni 0759658260, 075951822, 3486416096.
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