Nuova sede per AltrEmenti, sostegno all’autismo a Chiugiana

Nuova sede per AltrEmenti, sostegno all’autismo a Chiugiana

Comune di Corciano amplia i locali dell’associazione

È stata ufficialmente aperta la nuova sede dell’associazione AltrEmenti insieme per l’autismo a Chiugiana di Corciano, grazie a un intervento di ampliamento strutturale realizzato dal Comune di Corciano. La cerimonia di inaugurazione si è tenuta nel pomeriggio di giovedì 10 aprile, alla presenza delle autorità locali e dei rappresentanti della Giunta comunale, che hanno partecipato al taglio del nastro.

L’ampliamento degli spazi destinati all’associazione rappresenta un passo importante nel consolidamento delle attività rivolte a bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico e alle loro famiglie. Il potenziamento logistico è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra l’ente locale e il tessuto associativo del territorio, in particolare con una realtà attiva dal 2017 e nata dall’iniziativa di Chiara e Daniele, genitori del piccolo Francesco.

Nel corso degli anni, AltrEmenti si è distinta come punto di riferimento per molte famiglie, offrendo un supporto continuo attraverso progetti mirati alla crescita, all’autonomia e all’integrazione. Tra le attività portate avanti figurano percorsi di parent training, laboratori educativi, iniziative di sensibilizzazione pubblica e programmi di accompagnamento personalizzato, tutti orientati a garantire pari opportunità per le persone con autismo e ad abbattere le barriere culturali e sociali che ancora oggi ostacolano una piena partecipazione alla vita comunitaria.

La nuova sede, resa più funzionale e accogliente grazie all’intervento dell’amministrazione comunale, consentirà ora all’associazione di incrementare l’offerta dei servizi e di rafforzare il proprio impegno sul territorio. Gli spazi rinnovati permetteranno lo svolgimento di attività in ambienti più idonei e attrezzati, migliorando la qualità dell’esperienza educativa e relazionale offerta ai ragazzi coinvolti.

All’evento hanno partecipato il sindaco di Corciano, il vicesindaco, la consigliera comunale con delega all’inclusione sociale, salute e disabilità, oltre ad altri componenti della Giunta, che hanno sottolineato l’importanza di sostenere iniziative di questo tipo, riconoscendo nel volontariato sociale una risorsa strategica per il benessere collettivo. L’attenzione dell’amministrazione verso progetti che valorizzano la diversità si riflette nella decisione di investire risorse pubbliche per garantire strutture adeguate a realtà come AltrEmenti.

L’associazione, che ha visto una crescita costante in termini di partecipazione e progettualità, svolge un ruolo attivo anche nella promozione di una cultura dell’inclusione, sensibilizzando l’opinione pubblica su tematiche legate al neurodivergere e stimolando un dialogo aperto tra istituzioni, scuola, sanità e famiglie. Le sue attività non si limitano all’ambito assistenziale, ma coinvolgono anche aspetti formativi e di consapevolezza sociale, attraverso momenti di confronto, eventi pubblici e campagne informative.

L’ampliamento dei locali rappresenta per AltrEmenti non solo un riconoscimento istituzionale del lavoro svolto finora, ma anche un incentivo a guardare al futuro con maggiore progettualità. La nuova sede consentirà di ampliare il bacino di utenza, coinvolgere nuovi operatori e professionisti e attivare sinergie con altri soggetti del territorio impegnati nel campo della disabilità e dell’inclusione.

Tra le priorità dell’associazione, rimangono centrali il sostegno alle famiglie e la promozione di percorsi individualizzati che rispettino le caratteristiche di ogni bambino e ragazzo. In questa prospettiva, l’approccio di AltrEmenti si fonda su una relazione costante con genitori, terapisti ed educatori, nel tentativo di costruire un ambiente di crescita armonico e rispettoso delle esigenze specifiche dei minori con autismo.

Il sostegno ricevuto dal Comune di Corciano è stato accolto con soddisfazione dai membri dell’associazione, che vedono in questa collaborazione un esempio virtuoso di cooperazione tra pubblico e privato sociale. La sinergia instaurata si configura come un modello replicabile anche in altri contesti territoriali, dove spesso la mancanza di spazi adeguati e di supporti istituzionali limita l’operatività delle realtà associative.

Con la nuova sede di Chiugiana, AltrEmenti potrà proseguire il proprio cammino, confermandosi presidio attivo nella costruzione di una società più equa e capace di accogliere ogni forma di differenza. La giornata del 10 aprile segna dunque un momento importante non solo per l’associazione, ma per l’intera comunità locale, che beneficia direttamente di un’offerta educativa e di sostegno arricchita e consolidata.

L’impegno del Comune, affiancato dal contributo costante dei volontari e dei familiari coinvolti, rende possibile il rafforzamento di un sistema integrato di servizi che mette al centro la persona e i suoi diritti. In un contesto in cui l’autismo è sempre più al centro dell’attenzione pubblica, esperienze come quella di AltrEmenti rappresentano una risposta concreta e strutturata alle esigenze di chi vive quotidianamente una condizione di neurodiversità.

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