
Spettacolo il 9 marzo a Magione con musica dal vivo
La programmazione 2024/2025 del Teatro Mengoni di Magione prosegue con un evento dedicato alla danza. Domenica 9 marzo, alle 17, va in scena Satiri, produzione della Compagnia Virgilio Sieni. Sul palco i danzatori Jari Boldrini e Maurizio Giunti, accompagnati dalla musica di Johann Sebastian Bach, eseguita dal vivo al violoncello da Naomi Berrill.
Lo spettacolo esplora il movimento e la relazione tra corpo e spazio. La danza si sviluppa attraverso gesti che emergono e si dissolvono, alternando vicinanza e distanza. Il linguaggio del corpo si libera dai vincoli quotidiani, trasformandosi in un’espressione di contatto e interazione.
Secondo Virgilio Sieni, il gesto è un apprendimento che si deposita nel corpo senza mai essere posseduto. Il Satiro, figura chiave dello spettacolo, richiama le riflessioni di Friedrich Nietzsche in La nascita della tragedia (1872) e di Giorgio Colli in La nascita della filosofia (1975). Rappresenta l’essere che guarda nell’abisso e afferma la vita, superando la dimensione oscura per raggiungere una nuova consapevolezza.
I due interpreti si muovono tra somiglianza e differenza, creando una coreografia fatta di segni tracciati nell’aria, dove il gesto si specchia e si riconosce nell’altro. La danza diventa un dialogo che si nutre della musica, modellando lo spazio attraverso il corpo. Il quotidiano si dissolve, lasciando emergere un linguaggio nuovo, sospeso tra il dionisiaco e l’apollineo.
Lo spettacolo riflette sulla funzione della danza come esperienza conoscitiva e sensoriale. Il gesto coreografico diventa un laboratorio di esplorazione, un’indagine sul movimento che si colloca tra istinto e riflessione.
Info e biglietti
Prenotazioni tramite il Botteghino Telefonico Regionale del TSU, chiamando il numero 075 57542222 nei giorni feriali dalle 17 alle 20. Vendita online sul sito www.teatrostabile.umbria.it.
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