Arriva il via libera del Prefetto, domenica 11 aprile si corre la ‘Acea Ambiente Strasimeno 2021’

Arriva il via libera del Prefetto, domenica 11 aprile si corre la 'Acea Ambiente Strasimeno 2021'

Arriva il via libera del Prefetto, domenica 11 aprile si corre la ‘Acea Ambiente Strasimeno 2021′

Il Prefetto di Perugia ha dato il via libera e domenica la “Acea Ambiente Strasimeno 2021”, giunta alla XIX edizione, si disputerà regolarmente ma con tutta una serie di misure per tutelare la salute degli atleti e degli addetti ai lavori. È stato redatto un protocollo dettagliato per prevenire il contagio da Covid-19. Saranno circa 1000 gli atleti che partiranno domenica mattina, nel tradizionale orario delle 9:15, che saranno divisi in sei gruppi di partenza, sei “ondate” che partiranno ogni 3 minuti e composte da circa 160/170 atleti: è questa un’ulteriore misura prudenziale da parte degli organizzatori del GS Filippide di Castiglione del Lago, in quanto le normative Fidal prevedono gruppi fino a 500 atleti. Gli atleti si distanzieranno, sempre con la mascherina correttamente indossata, di un metro e mezzo l’uno dall’altro. I gruppi di partenza saranno composti in base ai tempi cronometrici degli atleti iscritti, con i migliori nel primo gruppo, poi a seguire gli altri fino ad arrivare ai meno veloci nel sesto gruppo: questo per evitare il più possibile raggiungimenti e sorpassi fra podisti. La mascherina deve essere indossata per almeno 500 metri e poi deve essere conservata sul braccio fino all’arrivo, dove sarà obbligatorio indossarla nuovamente: gli organizzatori hanno previsto mascherine per coloro che l’avranno persa.

Alla partenza, che avverrà sempre nel piazzale del Lido Arezzo di Castiglione del Lago, non è ammesso il pubblico e la zona sarà interdetta ai non addetti ai lavori: tutti avranno l’obbligo di mascherina dal momento che scenderanno dalla propria autovettura. Nei punti di accesso gli addetti dell’organizzazione rileveranno la temperatura degli atleti mentre tutti i componenti dello staff della Strasimeno faranno un tampone rapido nella mattinata di sabato. Quest’anno purtroppo non sono previsti accompagnatori per i podisti. Il riscaldamento verrà effettuato in un corridoio dedicato fra il Lido Arezzo in direzione aeroporto. Gli atleti si presenteranno alla partenza in base ai gruppi stabiliti e resteranno dentro una fila di transenne, con segni per terra per indicare il distanziamento.

Capitolo rifornimenti durante e dopo la gara: verranno date solo bottigliette sigillate da 50cl con merendine, barrette e gel energetici, tutto chiuso e sigillato: non ci sarà frutta e dolci all’arrivo come avveniva nelle edizioni precedenti. Ovviamente tutti gli addetti alla distribuzione indosseranno mascherine FFP2 e guanti in lattice.
Le gare quest’anno saranno solo tre, rispetto alle consuete cinque. Percorsi da 58 km con arrivo a Castiglione del Lago, la maratona da 42,195 km con arrivo a Sant’Arcangelo e la mezza maratona di 21,097 km con arrivo a Passignano: esclusi gli arrivi della 10 km a Borghetto e della 34 a San Feliciano.

«È la Strasimeno della voglia di rinascita del territorio e della voglia di tornare alla normalità – ha affermato il presidente della Filippide Giovanni Farano – non solo per tutto lo sport me anche per le attività che ruotano intorno al turismo. In questi giorni ho ricevuto tante telefonate e tante e-mail di ringraziamento e di incoraggiamento da parte di albergatori, esercenti e commercianti. Noi facciamo tutto per pura passione e sempre con tanto entusiasmo ma certo quest’anno è stato difficile organizzare la gara e abbiamo pensato di gettare la spugna più di una volta».

Infine le premiazioni: “consegna” tradizionale solo per i primi tre uomini e le prime tre donne di ogni gara, mentre ai vincitori e ai piazzati delle varie categorie i premi verranno inviati a casa. A tutti gli atleti all’arrivo verrà data una busta ristoro sigillata contenente vari prodotti e la medaglia di partecipazione. Le navette che riporteranno gli atleti a Castiglione saranno 5 da Passignano e 3 da Sant’Arcangelo, con occupazione dei posti al 50%: le docce non saranno più tutti insieme ma ognuno dovrà provvedere singolarmente e i pettorali verranno consegnati nella giornata di sabato entro le ore 18:30. La domenica mattina pettorali solo in casi eccezionali e su prenotazione con appuntamento.

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