
Magione, trasporto scolastico, troppi ritardi in ingresso per studenti
Troppi ritardi in ingresso a scuola per gli studenti di Magione iscritti all’Itis di Perugia. Il sindaco Giacomo Chiodini scrive a Busitalia invitando la direzione generale a trovare una soluzione al disservizio che provoca un grave disagio agli alunni coinvolti in quanto limita il tempo scuola danneggiandoli nella presenza alle lezioni e anche ai compiti e alle verifiche che talvolta, proprio nelle prime ore, vengono somministrate alle classi.
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Le parole del sindaco Chiodini
“Tali ritardi – spiega il sindaco Chiodini – non si sono mai verificati negli anni precedenti, malgrado il numero sempre cospicuo di iscritti all’istituto di Piscille provenienti dal nostro territorio. Siamo quindi certi che sarà trovata presto una soluzione al problema, anche semplicemente ripristinando le corse dei bus così come erano in passato”.
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20/30 minuti di ritardo
Il primo cittadino evidenzia, in particolare, i sistematici ritardi negli ingressi a scuola degli alunni residenti a Magione e iscritti all’Istituto tecnico industriale (Itis) di Piscille. I ragazzi dovrebbero infatti entrare alle 8 di mattina, ma non riescono mai ad arrivare in orario, sforando sempre di 20 o 30 minuti la campanella d’inizio lezione. La causa di questo ritardo si troverebbe nella coincidenza tra gli autobus Busitalia che incrociano alla Stazione di Perugia, con le navette di raccordo che non riescono a caricare gli studenti in tempo per l’inizio della scuola.
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