
Alghe a Castiglione del Lago, la Lega replica al sindaco Burico
Vorremo ricordare al signor Sindaco che il termine populista significa altra cosa di quella che lui sembra intendere nelle ultime interviste rilasciate, riferendosi alle critiche provenienti dalle opposizioni.
Infatti le opposizioni hanno l’obbligo ed il dovere istituzionale di stigmatizzare le mancanze, l’incapacità e le negligenze delle amministrazioni nelle quali siedono appunto all’opposizione del governo in carica, pertanto mettere in evidenza gli aspetti negativi rientra tra gli oneri ed i doveri dell’opposizione stessa.
Sperando quindi che nessuno abbia nostalgia od ammirazione per il partito unico, dove le opposizioni sono tacitate ed azzerate.
Detto ciò, vediamo con grande soddisfazione che la denuncia dei fatti relativi alle alghe putrefatte e puzzolenti, che hanno invaso le coste del nostro comune, è servita da stimolo all’amministrazione comunale castiglionese, infatti come d’incanto a seguito delle nostre denunce pubbliche ci si è immediatamente attivati per la loro rimozione, non mancando però di attaccare le opposizioni chiamandole populiste.
Quindi siamo veramente contenti che la nostra attività di opposizione sia servita da stimolo ed abbia fatto si che l’amministrazione con il sindaco in testa, si sia fatto carico della rimozione delle alghe putrescenti.
Non bisogna infatti dimenticare che il Sindaco è l’ultimo anello della catena amministrativa dello Stato e che pertanto anche per il principio di sussidiarietà, spetta a lui farsi carico delle necessità della cittadinanza, proprio laddove le altre amministrazioni, per varie ragioni, siano latitanti, infatti in capo al sindaco risiede uno strumento fondamentale e cioè quello dell’ordinanza sindacale, strumento con il quale può intervenire nelle circostanze caratterizzate da necessità ed urgenza come quella da noi pubblicamente stigmatizzata.
I consiglieri comunali
Paolo Terrosi e Lorenzo Nardelli
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