Migranti, Massimo Gagliano risponde a Sandro Pasquali
Forse una più attenta frequentazione del territorio sarebbe utile per capire di cosa ha e non ha bisogno la nostra gente
da Massimo Gagliano Responsabile de La Destra per il Trasimeno – Le parole del Segretario PD Sandro Pasquali che auspica una maggior sensibilizzazione sul problema immigrazione, al di là della patina di carità ed umana solidarietà che comunque non ci è certo estranea, celano l’ impellente necessità, da parte dell’armata Renzi, di aumentare l’offerta di accoglienza da parte di comunità locali e comprensori sino ad oggi interessati marginalmente dal fenomeno.
Schiacciati da un lato da un flusso migratorio ormai senza controllo e dall’altro da una Europa sempre più decisa a fare dell’accoglienza un problema solo italiano, ecco che il Governo ha l’estrema necessità di parcheggiare le loro “risorse” in contesti ancora liberi, operando in combutta con l’associazionismo laico e cattolico che riceve notevoli ed altrimenti irreperibili risorse economiche per la gestione dell’emergenza immigrazione.
Ancora una volta il PD dimostra scarsa o nulla attenzione alla attuale drammatica realtà economica del nostro comprensorio, sordo e cieco alle mille istanze che vengono dalle comunità locali, e alle pesanti ripercussioni che l’inserimento forzoso di tali persone comportano in termini di sicurezza, di equità sociale e tradizione culturale.
Noi de La Destra urliamo fortemente il nostro NO a qualsiasi progetto di utilizzo e trasformazione del nostro territorio a Lager del 21° secolo e allo speculativo uso dei clandestini che solo in piccola misura fuggono da guerre, ma che invece fanno parte di un evidente progetto di occupazione e sfruttamento del nostro Paese.
Forse una più attenta frequentazione del territorio, dei commercianti, degli artigiani, dei pensionati da parte di esponenti del PD, invece di dare credito alle quotidiane falsità urlate dalle sirene renziane, sarebbe utile per capire di cosa ha e non ha bisogno la nostra gente. da Massimo Gagliano Responsabile de La Destra per il Trasimeno.
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