“Massaggiatrici” cinesi e “intriganti” ragazze e ragazzi, la prostituzione arriva al Trasimeno

La prostituzione, così fiorente in Umbria, non risparmia certo la zona del Lago Trasimeno. Giulia italiana maliziosa vuole incontrare persone gentili…recita così uno dei tanti annunci online, per altro “accendendo” l’attenzione sul fatto che a prostituirsi sia una donna italiana. Negli ultimi anni, da quanto ci è dato a sapere, a prostituirsi erano per lo piu’ ispaniche, brasiliane o giovani donne dell’Est dell’Europa. Giulia, “intrigante” italiana, riceve a Castiglione del Lago. Ma nel Borgo più bello d’Italia non c’è solo lei c’è anche un uomo che cerca “compagnia” non certo “platonica”. E poi c’è chi “…dal misterioso Oriente per dare colore alle tue meritate vacanze…” arriva per fare “massaggi”, rigorosamente cinesi. E poi un “vero voyeur“, Sofia, anche lei sedicente italiana, e “coppia cerca coppia“. Ma il Lago sembra molto metà della “promiscuità” maschile, chissà mai che l’ambiente lacustre “faciliti” certe pulsioni!!!! C’è anche chi a Magione, dopo aver contattato l’ipotetico cliente per i “soliti” massaggi e non accordatasi sul prezzo, sembrerebbe essere stato sottoposto ad una sorta di “stalkeraggio” telefonico, unito a minacce e tentativi di estorsione. D

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