Sindaco Chiodini: «Amarezza per mancato accordo, imprenditoria locale garanzia di qualità». «Amarezza e preoccupazione per il mancato accordo per l’acquisto del supermercato Eurospar di Magione tra il gruppo aretino 2G e Bussolini Distribuzione: l’arrivo a Bacanella di uno dei marchi storici più apprezzati e riconosciuti dell’imprenditoria locale del Trasimeno avrebbe garantito una transizione indolore ed un progetto commerciale di alto profilo. Ai lavoratori del negozio, chiuso al pubblico pochi giorni fa, la solidarietà dell’amministrazione comunale e la promessa di proseguire, assieme ai sindacati dei lavoratori, con azioni che possano favorire una soluzione positiva della vertenza». È con queste parole che Giacomo Chiodini, sindaco di Magione, ha commentato il mancato passaggio di proprietà del supermercato Eurospar di Magione tra la 2G di Arezzo e la Bussolini Distribuzione, marchio presente con diversi punti vendita nel territorio di Corciano, Magione, Panicale, Perugia e Castiglione del Lago. La struttura di Bacanella è uno dei diversi punti vendita oggetto di vertenza dopo i problemi incontrati dal gruppo Eurospar nell’area del centro Italia.
«L’offerta di Bussolini – aggiunge il sindaco – era di sicura qualità, sia da un punto di economico nei confronti della proprietà uscente, sia rispetto ai dipendenti del negozio di Magione con cui il titolare Marco Bussolini aveva già avuto incontri preliminari. Alle catene della grande distribuzione – prosegue – chiediamo ora un’assunzione di responsabilità concreta di fronte ad un negozio che, dalla sua inaugurazione nel 1994 sotto il marchio Intermarche, ha sempre rappresentato un punto di riferimento per la spesa non solo dei magionesi, ma di tutti i fruitori della strada regionale 75bis del Trasimeno».
Per Eurospar di Bacanella di Magione sono comunque tuttora in corso trattative con diversi gruppi della grande distribuzione italiana.
Be the first to comment