Il 29 luglio la direzione aziendale della Usl Umbria 1 ha convocato una prima riunione operativa per fare il punto su alcuni degli obiettivi prefissati per il 2014: all’ordine del giorno la verifica dello stato dell’arte dei progetti di riqualificazione del Trasimeno. Si è discusso anche delle azioni straordinarie da predisporre per il contenimento delle liste di attesa di alcune prestazioni specialistiche e per la programmazione dell’aggiornamento tecnologico. Subito dopo la pausa estiva sono in programma altre riunioni per la verifica degli obiettivi e le azioni da intraprendere nell’Alto Tevere e in generale nell’Area Nord.
Nel Trasimeno, dove il processo di riconversione e di riordino delle strutture prevede qualche rettifica sulla base delle osservazioni formulate dai sindaci, i progetti relativi agli interventi strutturali sono già stati inviati al Ministero per la valutazione ed entro l’autunno si attende il nullaosta. In fase conclusiva la procedura per la Tac, che sarà operativa entro la metà di settembre all’ospedale di Castiglione del Lago, dove si sta già lavorando per l’adeguamento antisismico e si sta disponendo la progettazione per gli impianti antincendio i cui lavori dovrebbero iniziare in autunno.
Al vaglio anche gli interventi di riqualificazione del presidio di Città della Pieve: è già stato programmato un incontro con il sindaco per la condivisione di alcune correzioni del progetto iniziale e del cronoprogramma degli interventi da attuare. Sono in corso di valutazione anche alcuni interventi richiesti dai sindaci di Magione e Tuoro.
Sulla questione del piano di intervento straordinario per il contenimento delle liste di attesa, in attesa delle direttive regionali, la direzione aziendale della Usl Umbria 1 ha già iniziato ad acquisire la disponibilità dei professionisti a lavorare in orari extra; inoltre, sta procedendo alla ricognizione delle tecnologie, per garantire un uso più appropriato ed efficiente di tutte le apparecchiature, e alla ricognizione delle strutture in cui concentrare le sedute ambulatoriali extra.
La partita degli investimenti tecnologici viene rimandata direttamente a metà settembre, acquisito l’esito della gara indetta per la contrazione di un mutuo da cui dipende la programmazione di un ambizioso piano di ammodernamento del parco apparecchiature di tutta l’azienda, comprese quelle che erano già programmate nell’area Nord ma ancora prive di fonte di finanziamento.
Nel frattempo è stata deliberata l’aggiudicazione di tre mammografi con tomo sintesi, finanziati con risorse in conto capitale della ex Asl2 (2 al Poliambulatorio di piazzale Europa e 1 all’ospedale di Assisi), e di quattro nuove ambulanze per Assisi, Città della Pieve, Castiglione del Lago e Pantalla.
Commenta per primo