CASTIGLIONE DEL LAGO – Giugno si conclude per la Darsena Live Music di Castiglione del Lago con un’eccezionale doppietta di live dal potenziale garantito: il weekend inizia già da giovedì 25 alle ore 22.00 con il surf tinto di atmosfere horror del trio russo, ma con influenze internazionali, dei Messer Chups (ingresso gratuito), per concludersi sabato 27 alle ore 23.30 (ingresso 10 euro) con una delle personalità più interessanti e importanti del cantautorato indipendente contemporaneo, Andrea Appino, voce e chitarra degli Zen Circus, attualmente impegnato nel tour promozionale del suo nuovo disco solista “Grande Raccordo Animale”.
Fondati negli anni ’90 a San Pietroburgo dal chitarrista Oleg Gitaracula, i Messer Chups sperimentano, attraverso l’avvicendarsi di varie formazioni e l’impiego di strumenti non convenzionali quali theremin e synth, un surf contaminato degno della colonna sonora di un B-movie anni ’50: fondendo le classiche atmosfere chitarristiche con improvvisazioni jazz, collage da cartoon, samples di varia natura, approdano alla formazione attuale con l’arruolamento dell’affascinante Zombierella al basso, alternando numerosi batteristi a fianco del duo.
Il palco di Castiglione del Lago sarà la location ideale per il sound vintage e d’atmosfera del trio russo, a cui preparerà il terreno la performance di Blue Dean Carcione: one-man band armato di ukulele, di una valigia quale unica percussione e di una voce profonda e ruvida, il giovane folignate si sta guadagnando da qualche anno meritata fama con una serie di concerti in tutta la penisola. Adeguata conclusione della serata sarà il dj set di Angie BackToMono, che metterà i suoi vinili al servizio della Darsena per una selezione all’insegna di sonorità surf, garage, rockabilly, post-punk, indie d’annata.
Il compito di animare le sponde del Trasimeno sabato 27 giugno sarà invece affidato ad Andrea Appino: il frontman degli Zen Circus arriva alla seconda prova solista con il lavoro “Grande Raccordo Animale”, dopo l’opera prima “Il Testamento”, che due anni fa aveva raccolto grandi consensi da parte della critica e un’ottima risposta di pubblico, confermando la dedizione dei fan della band pisana di cui è leader e conquistando nuovi estimatori. Anticipato dal singolo “La volpe e l’elefante”, il nuovo disco del trentasettenne toscano è un album fotografico di emozioni e vicende umane, raccontate attraverso una narrazione lirica sempre arguta ed efficace, che non scade mai nella banalità; sia nella sua attività con gli Zen Circus che nella recente carriera solista, Appino ha dimostrato di essere uno dei migliori songwriter contemporanei nel panorama indipendente italiano, incastrando testi affini alla grande tradizione cantautorale – con richiami a De André e Ciampi – su composizioni di respiro internazionale, influenzate daPixies, Violent Femmes, Talking Heads. Durante il tour di lancio del disco, con cui sta attraversando tutta la penisola, Appino è accompagnato da Francesco Pellegrini alla chitarra (Nada, Criminal Jokers), Enrico Amendolia al basso (Malfunk, Baustelle, Flora e Fauna) e Rolando Cappanera (Strana Officina, Tres) alla batteria.
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