Festa del 25 aprile a Castiglione del Lago, commemorazione in ricordo delle stragi naziste

Anche Castiglione del Lago ricorderà il 25 aprile, a 70 anni dalla Liberazione d’Italia dall’occupazione nazifascista e della riconquista della democrazia. Per questa data importante e significativa il Comune ha in programma 2 eventi. Alle ore 10 in località Muffa, vicino a Sanfatucchio, verrà deposta una corona d’alloro alla lapide che ricorda l’eccidio del 14 giugno 1944, alla presenza del sindaco Sergio Batino, dell’assessore alla cultura Ivana Bricca e del parroco di Sanfatucchio don Remo Serafini: la banda musicale di Sanfatucchio accompagnerà la cerimonia. «Il terribile episodio di Muffa – spiega Ivana Bricca – è riportato nel libro “Allora la mamma capì” di Leopoldo Boscherini e pubblicato nel 2004. Qui furono uccise dai nazisti sei persone, appartenenti a due famiglie del luogo, Mezzetti e Bruni, trucidate con la mitraglia nell’aia e dentro la stalla della loro casa colonica per rappresaglia in seguito alla scomparsa di un soldato tedesco».

Nel pomeriggio, a partire dalle 16, iniziativa commemorativa a Piana con la deposizione di una corona d’alloro presso il monumento ai caduti del Parco della Rimembranza. Il corteo si sposterà poi alla Scuola dell’Infanzia dove si terrà la cerimonia di inaugurazione della targa relativa all’intitolazione della scuola a “le Sette Strade”, un crocevia dove, il 21 giugno 1944, vennero torturati e uccisi due ragazzi, Quinto Bertolini Nappini di 15 anni e Rinaldo Rossi di 17.

«A Piana si compì un altro atto efferato – prosegue Ivana Bricca – anch’esso frutto di una rappresaglia seguita ad un furto compiuto in un deposito tedesco di armi, munizioni e materiali vari.

La mancata cattura dei responsabili scatenò l’ira dei militari tedeschi che entrarono nelle case dei contadini vicini e vi trovarono i due ragazzini, uno addirittura malato a letto, li presero, li portarono al crocevia delle Sette Strade e li uccisero dopo averli torturati». Questo tragico evento è riportato nel libro scritto da Claudio Lucheroni, grande appassionato ed esperto di storia locale. Il comitato che si è costituito per ricordare e ricostruire la memoria storica del territorio, coordinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Castiglione del Lago e composto dall’ANPI, l’associazione Mutilati e Invalidi, l’UNITRE e alcuni storici locali, ha deciso, in collaborazione con la Pro-Loco di Piana che si è incaricata di sostenere i costi, di apporre una targa all’ingresso principale della scuola che ricorda appunto il luogo ed il significato della scelta, preparata appositamente dall’associazione “Arte e Sostegno”.

Alla cerimonia di Piana interverrà il sindaco Sergio Batino, l’assessore alla cultura Ivana Bricca, il dirigente scolastico Antonietta Mannucci e due storici locali, Bruno Teatini e Claudio Lucheroni, autore del libro che narra l’episodio. Sfilerà il Gonfalone Municipale alla presenza delle famiglie degli alunni, dei rappresentanti delle associazioni, con la Banda Musicale di Pozzuolo e i rappresentanti delle Forze dell’Ordine: la giornata si concluderà con un rinfresco offerto dalla comunità di Piana a tutti gli intervenuti.

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