Lago Trasimeno, Lega Nord, Briziarelli, meno chiacchiere e più fatti

chiederemo conto a Comuni e Regioni dei ritardi e delle inadempienze

Turismo, con i sentieri del Perugino il Trasimeno gioca la carta del trekking
lago Trasimeno

Lago Trasimeno, Lega Nord, Briziarelli, meno chiacchiere e più fatti

da Luca Briziarelli
TRASIMENO – “Al Trasimeno servono meno convegni e più azioni concrete.” Così Luca Briziarelli, responsabile Aree Tematiche della Lega Nord Umbria alla vigilia dell’incontro organizzato da Regione, Provincia e comuni dal titolo “Trasimeno, quale futuro”. “Sono passati più di due anni da quando i Sindaci, insieme a Pescatori e Operatori turistici, sottoscrissero un documento per chiedere alla Regione di ripensare il Parco del Trasimeno così da tutelare e valorizzare il lago ed il territorio circonstante.

Nel documento furono individuate anche nove azioni urgenti :

  • 1) Coltivazione canneto,
  • 2)Lotta alle specie animali invasive,
  • 3) Ripristino dei dragaggi contro i Fenomeni di interramento,
  • 4) Immissione diretta  delle acque da Montedoglio e collegamento con la diga sul Chiascio
  • 5) Rimozione delle piante cadenti, biomasse e pescicoltura.
  • 6) Pulizia dei Fossi e delle scoline.
  • 7) Sostegno all’Agricoltura e al turismo a ridosso del lago.
  • 8) Riqualificazione delle darsene, dei pontili e delle altre pertinenze pubbliche.
  •  9) Individuazione di Fondi comunitari per Parco, pesca, percorsi ciclabili ed attività sportive ecocompatibili. A tutt’oggi la maggior parte di tali azioni, tutte condivisibili, non si sono ancora concretizzate.

Con una battuta amara potremmo dire che, oltre alla siccità, di ciclico al Trasimeno ci sono le promesse e gli impegni assunti dalle Istituzioni che, purtroppo, vengono puntualmente disattesi. Il risultato è quello di proseguire nella politica degli annunci affidandosi alla provvidenza, nel caso del livello delle acque, e alla buona volontà dei singoli nel caso delle iniziative di valorizzazione e promozione del territorio. Come Lega Nord Umbria intendiamo chiedere conto a Comuni e Regioni dei ritardi e delle inadempienze e dar vita ad un serio confronto con tutti coloro che intendano costruire una concreta alternativa rispetto al fallimentare modello di Governo del Pd che ha condannato il Trasimeno all’isolamento e al declino.

Be the first to comment

Leave a Reply

Your email address will not be published.


*