Autodromo dell’Umbria, rivive la Pasqua del Pilota: tutti i risultati
Rivive l’atmosfera della Pasqua del Pilota, come nella gara che inaugurò l’Autodromo nel 1973. Competizioni avvincenti, un centinaio di piloti iscritti e una competizione piena di colpi di scena. Tutti gli ingredienti necessari per una giornata di motorsport che ha voluto celebrare il traguardo dell’Autodromo dell’Umbria.
Nella “Gare club storiche fino a 1.600” vince Pietro Gaudenzio Protto sulla sua Volkswagen Scirocco GT, segue Mimmo Giovannetti con Austin Cooper. Terzo Gabriele Ceteroni con il Peugeot 205 GTI. La sfida è stata tutta un ‘combattimento’ tra i tre di testa, con Protto che parte in pole position, ma una esitazione rischia di costargli cara, lasciando passare Ceteroni. Nei 20’ di gara la ripresa c’è e il podio si chiude senza particolari cambiamenti. Da segnalare la presenza in pista di Renato Benusiglio, uno dei piloti che corse anche la prima Pasqua del Pilota del 1973. Rientrato in gara anche Angelo De Angelis, alla prima gara dopo un lungo stop dovuto ad un infortunio.
La “Gare club storiche oltre 1600” riserva 20 minuti di sorprese. Il podio finale vede in testa Mauro Simoncini sulla Mercedes 190 Evo, dietro Roberto Arnaldi su Alfa Romeo GTAm e terzo Giuseppe Antonio Bonifati e la Bmw 318 IS. Nei 20 minuti però succede di tutto. Arnaldi va in testacoda poco dopo la partenza, dopo una toccata di Simoncini, il quale rimedia una penalità ‘Drive through’. La penalità non lo ferma e recupera. In due si fermano: Enrico Pascucci su Peugeot 205 GTI e Bruno Mazzuoli di Alfa Romeo GTAm. Il podio delle Formule storiche si va a comporre con l’oro per Giovanni Buganza su una F. Italia Abarth, Tommaso Bussani su Biraghi e Antonio Lussana e la De Sanctis.
La Gare club classiche fino a 1600 vanno a segnalare la prestazione da incorniciare di Martina Rossetti. La giovane pilota, figlia d’arte, parte in secondo allineamento e dopo una piccola esitazione è costretta a rincorrere gli altri, ma riesce a chiudere terza senza sbagliare praticamente nulla. Primo Tonino Scocco, con Peugeot 106 Rallye, secondo Francesco Fasolino su Citroen Saxo 1.6 e terza, appunto, Martina Rossetti su Citroen Saxo VTS. Per le Gare club classiche oltre 1.600, il dato è il dominio di Arturo Pucciarelli, che a otto minuti e mezzo dalla fine è costretto a ritirarsi. Così la classifica finale premia Domenico Gaudenzi su Alfa Romeo 156 JTD, Alfredo Pellegrini per Alfa GT e Andrea Ballerini con una Peugeot 306 S16.
Per quanto riguarda la Gara club Prototipi, gli spettacolari veicoli danno spettacolo, raggiungendo importanti velocità. Il podio è di Ennio Capaccini Bragagni, su GiadaT/118, secondo Giovanni Buganza e la Chevron B16. Terzo Gianmaria Sulas su Radical SR4.
Per la Gara club Formula: Giovanni Ciccarelli su Formula 4 Abarth è il primo, Sara Fruncillo sempre su Formula 4 Abarth è la seconda, terzo Luca Loaldi su Formula 4 Abarth. Prossimo appuntamento all’Autodromo dell’Umbria il 7 maggio.
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