Giuseppe Paolino è tornato a Mantignana in bici da Capo Nord

Giuseppe Paolino è tornato a Mantignana in bici da Capo Nord

Assessore Francesco Cocilovo, vedendo l’accoglienza e l’importante somma raccolta (13mila euro) l’obiettivo è stato centrato “Ho incontrato Giuseppe Paolino circa 2 mesi fa, proprio a Mantignana durante la Festa dello Sport e in quella occasione mi parlò di un grande sogno, il suo sogno: arrivare in sella alla bici partendo proprio dalla frazione di Corciano a Capo Nord”. E’ ancora attonito l’assessore all’associazionismo e sport Francesco Cocilovo nel commentare l’impresa, riuscitissima, dell’atleta dei record Giuseppe Paolino.

Partito in bicicletta da Mantignana il 15 luglio scorso ha raggiunto Capo Nord nei tempi previsti, per rientrare domenica 3 settembre nel suo paese, accolto da una folla festante nell’ambito della tradizionale Festa annuale. “Giuseppe ha intrapreso questa grandissima sfida sportiva con un doppio fine – ha spiegato l’assessore – oltre a quello sportivo, pedalando per ben 5400 km, una media di circa 170 al giorno, il suo obiettivo principale era sensibilizzare tutta la collettività, in primis i giovani, a cercare di costruire un mondo più giusto, un mondo migliore”.

Un intento pienamente raggiunto, testimoniato dalla presenza massiccia di amici, compaesani e di rappresentanti istituzionali (oltre alla Giunta comunale di Corciano al completo, presente anche il vicesindaco del Comune di Perugia Gianluca Tuteri e l’assessore Gabriele Giottoli – ndr) ad attenderlo, per una vera propria cerimonia di accoglienza.

L’impresa di Paolino, infatti, ha avuto un risvolto benefico, perché è stata finalizzata alla raccolta fondi per il reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Santa Maria delle Misericordia di Perugia.

L’atleta è riuscito a consegnare 13.000 euro, ai quali hanno contribuito anche il Circolo ARCS di Mantignana con una parte del ricavato della pesca e la US Mantignana Montemalbe asd. “Vedendo la gente presente ad accogliere Paolino – ha ribadito l’assessore – e l’importante somma raggiunta, penso che l’obiettivo di Giuseppe sia stato raggiunto in pieno. L’amministrazione ha seguito con ammirazione l’impresa, seguendo le varie pagine social gestite da Giuseppe – ha concluso – ed è orgogliosa di aver concittadino che ha raggiunto con la sua missione sportivo/ benefica i cuori di molte persone”.

Tutte le sfide di Giuseppe – come lui stesso, visibilmente emozionato ha ribadito – nascono dal dolore, per la morte del padre a causa del cancro e per il proprio percorso personale, e nei suoi “viaggi” tiene sempre alto il simbolo della speranza.

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