
Unitre per la Festa della Donna: presentazione di “R-esistenze”
Venti storie di ordinaria “r-esistenza” femminile: un volume che vede la partecipazione di 20 autrici da tutta Italia, curato da Rosa Iannuzzi. Evento organizzato da Unitre “Giovanni Vezza” in collaborazione con Soggetto Donna e con il patrocinio del Comune di Castiglione del Lago.
di Redazione GIOEC
Per la “Giornata internazionale della donna” l’Unitre “Giovanni Vezza”, in collaborazione con l’associazione “Soggetto Donna”, ha organizzato un’iniziativa significativa e lontana dalla retorica e dai luoghi comuni.
Lunedì 6 marzo nella Sala dell’Investitura di Palazzo della Corgna di Castiglione del Lago, con inizio alle ore 17, Rosa Iannuzzi, insegnante di scrittura creativa, presenta il libro “R-esistenze” (L’Ancora & Hop Frog Edizioni Viareggio) che ha curato personalmente e che vede come autrici venti donne di tutta Italia che hanno raccontato storie di ordinaria “r-esistenza” femminile.
Alla presentazione interverranno la presidentessa di Unitre Castiglione del Lago Lorena Atti, la presidentessa di Soggetto Donna Marta Sordi; le conclusioni sono affidate alla presidentessa della Commissione Consiliare Pari Opportunità di Castiglione del Lago Rosella Paradisi e a Elisa Bruni, assessora alle Pari Opportunità del Comune di Castiglione del Lago.
La donazione ai Centri Antiviolenza in Italia
«Durante il lockdown pandemico Rosa – spiega Daniela Panzanelli del consiglio direttivo di Unitre – ha pensato di iniziare questo progetto editoriale con le donne che aveva conosciuto nell’arco della sua esperienza di insegnamento, coinvolgendo venti donne dal Piemonte alla Calabria che hanno scritto racconti di resistenza quotidiana. Il progetto ci è piaciuto e lo abbiamo supportato come Unitre coinvolgendo anche le amiche di Soggetto Donna».
Tutto il ricavato della vendita del libro, al netto delle spese di stampa, sarà devoluto in tutta Italia ad alcune associazioni che si occupano di donne e dei loro diritti: per l’Umbria l’associazione individuata è il “Centro Antiviolenza” di Città della Pieve, legato all’associazione “Donne La Rosa” sempre della città del Perugino.
È l’assessora Elisa Bruni che, a nome anche del sindaco Matteo Burico e di tutta la Giunta comunale, esprime un sentito ringraziamento alle associazioni coinvolte nel progetto: «Unitre e Soggetto Donna sono due esempi di come il nostro vitale associazionismo dia spessore al territorio con importanti e significative iniziative. Lunedì saremo presenti con estremo piacere, determinati nel mantenere sempre alta l’attenzione sulle tematiche al femminile, per contribuire a diffondere la cultura della parità di genere».
«Il progetto “r-esistenze” – spiega la curatrice Rosa Iannuzzi – nasce prima di tutto da un’urgenza personale: il bisogno di sentire vicine, in un periodo difficile come quello della pandemia, donne con le quali avevo condiviso in passato esperienze importanti. Sono state coinvolte donne di diverse località italiane. Per fare cosa? Per tornare a scrivere, nel tentativo di andare oltre il racconto personale, alla ricerca delle storie di altre donne: amiche, vicine di casa, nonne, zie, madri. Donne che hanno messo in atto con semplicità e coraggio piccole azioni di resistenza quotidiana, restando dentro il proprio percorso, fuori dagli stereotipi, insofferenti agli ordini, ribellandosi ai destini decisi da altri. Venti storie di donne comuni, che spesso sono diventate, a volte inconsapevolmente, punti di riferimento per altre donne con il loro esempio di solidarietà, di reciprocità, di aiuto, di sostegno».
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