Passignano ricorda l’80° Anniversario del Bombardamento del 1944

Passignano ricorda l'80° Anniversario del Bombardamento 1944.

Passignano ricorda l’80° Anniversario del Bombardamento del 1944

Eventi culturali e teatrali ricordano le vittime e riflettono sulla storia del Fronte al Trasimeno.

Il comune di Passignano sul Trasimeno sta organizzando due importanti eventi per commemorare l’80° anniversario del bombardamento alleato del 16 maggio 1944, un tragico episodio che ha provocato la morte di oltre quaranta persone. Queste iniziative sono volte a riflettere sulle sofferenze subite e a trasmettere le lezioni storiche alle generazioni future.

Il primo di questi eventi si svolgerà sabato 11 maggio alle ore 16:00 nella Sala consiliare di Passignano. La conferenza, intitolata “Maggio-Luglio 1944 – Dal dolore alla speranza”, esplorerà attraverso varie testimonianze il periodo difficile vissuto dalla regione durante il passaggio del fronte bellico. Relatori quali Claudio Biscarini, Mauro Bifani, Massimo Gagliano, Stefano Fabei e Claudio Bellaveglia discuteranno di diversi aspetti e momenti significativi di quel periodo, fornendo una panoramica complessiva delle vicende storiche che hanno segnato profondamente la comunità locale.

Il secondo evento, programmato per mercoledì 15 maggio alle 18:15 presso la Rocca Medievale di Passignano, sarà una rappresentazione teatrale dal titolo “Non eravamo Aquile”. Quest’opera, diretta da Sandro Mabellini e interpretata da Francesca Caprai e Stefano Baffetti, promette di essere una narrazione intensa e coinvolgente del bombardamento. La rappresentazione ha lo scopo di evocare emozioni e riflessioni sulle tragedie della guerra attraverso il linguaggio dell’arte drammatica. In caso di condizioni meteorologiche avverse, l’evento si terrà presso la Chiesa Monumentale dell’Oliveto.

Entrambi gli eventi sono organizzati dall’associazione ComunicArea aps e godono del patrocinio del Comune di Passignano, tra altri. Queste iniziative non solo servono a ricordare chi ha perso la vita in quel fatidico giorno di maggio, ma anche a promuovere una comprensione più profonda degli impatti duraturi della guerra sulla comunità.

Per partecipare o ottenere ulteriori informazioni, è possibile contattare l’organizzazione al numero 3534687810 o inviare una mail a comunicareaaps@gmail.com. Queste commemorazioni offrono una preziosa opportunità di riflessione e apprendimento, riaffermando l’importanza della memoria storica e del dialogo intergenerazionale nelle nostre comunità.

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