Successo oltre le aspettative per la “Corsa Cobram del Trasimeno”
Si è disputata ieri mattina la corsa più pazza, inutile e sconclusionata d’Italia. La quinta “Corsa Cobram del Trasimeno” è stata un successo che è andato oltre le migliori aspettative con quasi cento iscritti provenienti da Umbria, Toscana, Emilia-Romagna, Marche e Lazio e Abruzzo, tutti appassionati e cultori di Fantozzi e della saga ideata dal grande Paolo Villaggio.
Gli organizzatori, l’associazione “Quelli del 65”, sono entusiasti: «Il nostro borgo si è colorato con ogni tipo di bici, i costumi più improbabili, con le auto e le moto storiche e tanti personaggi frutto della fantasia degli intrepidi partecipanti e della bravura dei nostri amici di Trasimeno Teatro che hanno organizzato esilaranti scenette ispirate ai film di Paolo Villaggio.
Ringraziamo anche il Club Velico Castiglionese per l’ospitalità e la collaborazione fornita, la Misericordia e l’Avis castiglionesi per il supporto logistico, il Comune di Castiglione del Lago per il patrocinio e le tante aziende locali che hanno contribuito anche “in natura” al buon andamento della manifestazione. Una citazione particolare va a Emanuele Sadocchi e la sua azienda “Mister Print” che ha fornito gratuitamente le bellissime magliette nere della manifestazione».
Tantissimo il pubblico, nell’ordine di diverse centinaia di spettatori, che hanno riso e applaudito al passaggio dello sconclusionato corteo di bici, moto e auto storiche, grazie anche alla splendida giornata di sole e di caldo.
«Il famigerato “circuito della collina” ha colpito ancora! Una prova di resistenza e di sofferenza per i malcapitati partecipanti, iscritti, “obtorto collo”, dal famigerato Dottor Ing. Gran Mascalzon di Gran Croc. Visconte Cobram, costretti immolarsi in questa pericolosa quanto inutile corsa ciclistica»: il Visconte Cobram è stato interpretato alla perfezione dall’attore Virgilio Vincenzoni, presidente e direttore artistico di Trasimeno Teatro.
Esilarante, infine, l’incontro tra il vero sindaco di Castiglione del Lago Matteo Burico, che ha fatto i complimenti agli organizzatori per la bella iniziativa, e il finto sindaco impersonato da Luciano Barone, con un’interpretazione alla “Cetto La Qualunque” che sarebbe piaciuta ad Antonio Albanese. «La Corsa Cobram del Trasimeno – ha detto Burico – è un evento carino e divertente di “Quelli del 65”, un’associazione di castiglionesi e per i castiglionesi. Partita come un gioco nel 2016 sta diventando sempre più grande: l’Amministrazione comunale vuole essere al loro fianco per farla crescere ancora di più e farla diventare una delle manifestazioni “importanti” per Castiglione del Lago».
Sabato pomeriggio, nel “prequel” della manifestazione, in collaborazione con la libreria “Libri Parlanti Books & Coffee”, lo scrittore e giornalista sportivo toscano Riccardo Lorenzetti ha dialogato con Monica Fanicchi, Gabriele Olivo, Rodolfo Barbanera e Giordano Menicucci di sport e mito, parlando naturalmente di ciclismo e Fantozzi ma anche del bel calcio dei tempi passati. I suoi libri narrano storie di sport mettendo in luce l’aspetto umano dei campioni che tutti ricordano. L’incontro di sabato è stato anche l’antipasto di “Storie di Storia”, rassegna libraria organizzata dal Comune di Castiglione del Lago e da Libri Parlanti ogni novembre, edizione quest’anno dedicata alla letteratura sportiva per introdurre al meglio l’anno 2022, quando Castiglione sarà “Comune Europeo dello Sport”.
Organizzatori della kermesse sono “Quelli del ’65”, un gruppo di amici nato per festeggiare i 50 anni e diventati un’associazione di volontariato, con la missione di aiutare e sostenere progetti nel sociale, per la cultura del territorio e particolarmente attivi nella salvaguardia e nella tutela dell’ambiente, con la recente firma del Patto di Collaborazione per la pulizia dei boschi, siglato insieme a Comune di Castiglione del Lago, Agenzia Forestale Umbra e TSA. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Castiglione del Lago e si è avvalsa della collaborazione della locale Confraternita di Misericordia e della Sezione Avis castiglionese. (AKR)
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