Si terrà venerdì 22 aprile alle ore 17 un interessante seminario di studio dal titolo “La costruzione del genere nella prima infanzia: il punto di vista dei servizi e delle famiglie”. Significativo anche il luogo prescelto: la Scuola di Specializzazione in Beni Demoetnoantropologici dell’Università di Perugia che per oltre 70 anni è stata la sede del primo asilo infantile di Castiglione del Lago, il glorioso “Asilo Reattelli”.
«I questionari anonimi che le educatrici hanno proposto alle famiglie – spiega Maria Rita Gorini, coordinatrice di Rete dei Servizi Prima Infanzia dell’Ambito n. 5 del Trasimeno – nel mese di giugno dello scorso anno educativo, sono stati analizzati dalla professoressa Silvia Fornari del Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione che illustrerà ai presenti i risultati delle analisi di tutto il materiale consegnato ai genitori e alle educatrici di tutti i Servizi Prima Infanzia dei 12 Ambiti territoriali della Regione Umbria». Il seminario servirà a capire come viene intesa e qual è la lettura del processo di costruzione sociale del genere, nella prima infanzia, partendo dalla convinzione condivisa che ogni adulto, chiamato ad educare un bambino o una bambina, deve trasmettere la conoscenza nel rispetto totale dell’unicità di ogni persona.
Dopo il saluto dell’assessore comunale alle politiche sociali Alessio Meloni, introdurrà i lavori la professoressa Silvia Fornari, con gli interventi di Moira Sannipoli, docente di Pedagogia della Diversità, e di Maria Rita Gorini: alle 18 infine riflessioni e domande da parte delle educatrici e dei genitori. «La conoscenza, fin dalla più tenera età – sottolinea Maria Rita Gorini è per I’essere umano, fonte di “ricchezza” ed aiuta a renderci persone “mediamente buone”, così come sosteneva nei suoi studi il grande pediatra e psicoanalista inglese Donald W. Winnicott»
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