Battute finali per la diciannovesima edizione di Trasimeno Blues che dopo le grandi emozioni vissute a Passignano riprende il suo viaggio itinerante per inondare di ritmi Blues, Soul, Funk e Desert Blues il centro storico di Città della Pieve. Non più il week-end conclusivo in quanto il festival si prolunga di un giorno e si chiude lunedì 4 agosto a Tuoro con l’atteso concerto di Luca Sapio & The Dark Shadows, previsto lo scorso martedì 29 luglio e rinviato a causa del maltempo.
Ma veniamo agli appuntamenti di sabato nell’affascinante borgo pievese. Per il concerto in prima serata, in Viale Icilio Vanni, ore 21.30, è atteso il concerto di un mito della musica Funky/Soul mondiale, l’elegante e affascinante Leroy Emmanuel. Nato e cresciuto nella migliore tradizione della Black Music, approda a Detroit presso la mitica Motown affiancando in sala di registrazione artisti come Marvin Gaye, Ike & Tina Turner, John Lee Hooker, Dionne Warwick, James Brown, George Clinton, Temptations e molti altri. Oggi leader esperto e carismatico, spazia tra Blues, Soul e Funk trascinando il pubblico in uno spettacolo intenso e coinvolgente. In questo tour estivo presenta l’album “Live” che ripercorre la storia delle sue collaborazioni con splendide versioni di “My Girl” (Temptations), “Brick House” (Commodores), “Europa” (Santana) per citarne solo alcune. Notevoli le versioni di “I heard it Through the Grapevine” e “What’s Going On”, interpretazioni che beneficiano della grande esperienza derivata dalle innumerevoli performance in compagnia dell’amico collega Marvin Gaye.
APPUNTAMENTO POMERIDIANO CON LA STORICA BAND EUGUBINA “RICO BLUES COMBO”
Il sabato di musica a Città della Pieve comincia già dal pomeriggio con il concerto, alle ore 18.30 in Piazza Plebiscito, della Rico Blues Combo, storica band eugubina che veicolerà il proprio talento in un repertorio che pesca tra i classici del Blues e composizioni proprie proposte con sensibilità e passione. L’esperienza della Rico Blues Combo, maturata negli ultimi 20 anni in giro per l’Europa e nella realizzazione di numerose produzioni discografiche, si è alimentata anche grazie alla collaborazione con artisti del calibro di Sugar Ray Norcia, Mark Dufresne, David Specter, Kelly Rucker, Jimmy Burns, Rockin’ Johnny, Demetria Taylor, Mz. Dee. Presenteranno il loro ultimo album che ripropone, con rinnovata freschezza, alcuni brani che hanno segnato la loro storia musicale, reinterpretati assecondando la loro arricchita sensibilità artistica che, unita ad un innato entusiasmo, contribuisce a rendere ogni concerto uno show denso e pieno di feeling.
APPUNTAMENTO DELLE 24.00 ALLA DARSENA BAR CAFFÈ CON I “MONACI DEL SURF”
Un concerto tutto da ballare l’appuntamento notturno di sabato alla Darsena Bar Caffè di Castiglione del Lago in compagnia dei Monaci del Surf, quattro musicisti contaminati dalle note positive del Surf Rock, come unico stile di vita. Con un’origine avvolta nella leggenda e maschere da lottatori messicani, incendiano gli animi degli spettatori proponendo successi di tutti i tempi arrangiati in chiave Surf’n’roll. Nel 2012 esce il loro omonimo disco d’esordio prodotto dalla torinese Inri: un album estremamente vario, tutto da ballare e con grande spazio alla psichedelia e alle sonoritá “tarantiniane”. Dagli Shadows a Quincy Jones, passando per una lunga serie di pezzi tratti da celebri colonne sonore, dalla “Famiglia Addams” alla “Stangata”, con un occhio di riguardo per l’immaginario del regista Quentin Tarantino. Presenteranno il loro secondo album “I Monaci del Surf II” del 2014 che contiene anche il primo brano autografo “Que viva la fiesta”.
DOMENICA 3 AGOSTO A CITTÀ DELLA PIEVE L’ATTESO ARRIVO DI BOMBINO
Domenica 3 agosto si aprono le danze a Città della Pieve con le incursioni sonore della scatenata P-Funking Band a partire dalle ore 18.00 per le strade del centro storico mentre, in viale Icilio Vanni alle ore 21.30, l’atteso concerto del fenomeno dell’anno del Desert Rock Blues: il virtuoso chitarrista Touareg Bombino che incendierà il palco con il suo ritmo incalzante dal sapore tribale che si fonde con il Blues d’oltreoceano. La sua storia è quella di molti ribelli del deserto perennemente in fuga dalle repressioni dei governi locali. Niger, Libia, Algeria e Mali, dove Bombino suona e si appassiona alla musica di illustri maestri: Ali Farka Tourè, John Lee Hooker, Mark Knopfler e Jimi Hendrix. Anche per Omara “Bombino” Moctar, come per i Tinariwen, il potere della musica diventa strumento di ribellione e di resistenza. Griot, cantastorie, Rocker, cantante Folk, bluesman, difficile trovare un’etichetta che riassuma tutte le anime di Bombino. Quando vibra le corde della sua chitarra nell’aria aleggia un’atmosfera magica: un ritmo evocativo, mai scontato, con rimandi alla musica araba e ai canti Touareg. Una voce dolce, leggiadra, rassicurante e un suono dalle mille striature ipnotiche in cui la chitarra tesse le trame di ogni composizione. Nelle sue canzoni vengono preservate le storie tragiche e malinconiche di esili, siccità, deserti polverosi, nostalgia e speranze. Il suo album “Nomad”, prodotto da Dan Auerabach (The Black Keys) e inserito tra i 50 più belli del 2013 da NPR Music, è un’ulteriore conferma dell’ormai leggendario “Jimi Hendrix del deserto” che ha scalato le classifiche internazionali per farci riscoprire le diverse sfumature e gli intensi profumi della musica del mondo.
Grande festa di chiusura dell’edizione 2014 di Trasimeno Blues lunedì 4 agosto a Tuoro con l’atteso concerto Soul di Luca Sapio & The Dark Shadows fortunatamente recuperato dopo il rinvio a causa del maltempo.
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