Safety internet day a Castiglione: la polizia postale ha incontrato gli studenti del “Rosselli-Rasetti”

Oggi, in occasione della giornata mondiale del “Safety Internet Day”, la Polizia di Stato, compartimento di Polizia Postale e delle Comunicazioni per l’Umbria, ha incontrato al Cinema Caporali di Castiglione del Lago gli studenti delle scuole secondarie inferiori del locale Istituto Omnicomprensivo “Rosselli-Rasetti”. Con lo slogan “creiamo insieme un internet migliore” la Polizia Postale, rappresentata dal dott. Mirko Pellegrino, direttore tecnico principale del compartimento dell’Umbria, e dall’assistente capo Andrea Ragnini, in contemporanea mondiale, hanno condiviso con gli studenti tutte le importanti questioni inerenti la navigazione sicura in internet e nei social network. Adescamenti on line, pedofilia e pedopornografia, visione di contenuti violenti e nocivi, infezioni informatiche, furto d’identità, truffe on line, phishing e spamming, violazione del diritto d’autore, cyberbullismo, sono stati i principali temi trattati dai poliziotti, davanti ad un pubblico di studenti molto interessati e che hanno partecipato attivamente alla “lezione”.

La campagna di sensibilizzazione ed istruzione ad una fruizione consapevole e senza rischi del “mondo della rete”, sta impegnando da anni la Polizia che con il progetto “una vita da social” realizzerà nei prossimi mesi numerosi appuntamenti rivolti agli studenti a scuola, nei teatri e nelle piazze. Lo sforzo informativo è anche rivolto agli adulti in genere che sono oggi, nella nostra società, probabilmente quelli meno consapevoli dell’importanza di educare i minori a un uso sicuro e responsabile della rete.

Ma restano i giovani i principali protagonisti: secondo un recente studio la metà dei giovani intervistati di età compresa tra i 12 e i 17 anni, hanno dichiarato di utilizzare Facebook, molto di più rispetto ad un anno fa. La ricerca, tenuta dalla società Forrester Research ritiene che l’incremento degli smartphone abbia permesso ai ragazzi di aumentare il loro utilizzo di Facebook, anche per via delle app correlate. Al SID hanno aderito oltre 100 Paesi nel mondo.

«Una belle buone tradizioni del nostro istituto – ha affermato Eleonora Tesei, dirigente scolastico del “Rosselli-Rasetti” – è da anni quella di aderire sempre a questi importanti progetti di legalità e sicurezza, per educare alla consapevolezza delle proprie azioni ogni cittadino adulto del futuro. Anche i nostri insegnanti sono qui per conoscere meglio tutti gli aspetti del mondo della rete, che offre molte opportunità nuove, ma che presenta anche alcuni rischi da evitare».

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