
Riflessidiversi. Quattro appuntamenti per parlare di poesia irlandese
Omaggio alla poesia irlandese, a confronto con poeti italiani, dal 22 al 24 settembre a Magione e Perugia con la manifestazione Riflessidiversi organizzata da: Comune di Magione, Associazione Immagini d’Irlanda in Umbria in collaborazione con lo Strokestown International Poetry Festival Irlanda.
L’iniziativa culturale, con una storia ultradecennale, ha il pregio di creare un confronto, all’interno delle scuole e dell’Università, tra poeti italiani e irlandesi in un vicendevole lavoro di traduzioni e letture che consentono di approfondire le differenze di temi e sistemi di scrittura tra le due culture. Ospiti di questa edizione i poeti Rita Imperatori, Thomas McCarthy, Paolo Ottaviani, Peter Sirr. Le poesie sono state tradotte da Rita Castigli, Alessandro Gentili e Eiléan Ní Chuilleanáin.
Primo appuntamento il 22 settembre a Perugia, Sala dei Notari ore 11.30, dove poeti e traduttori incontreranno gli studenti del Liceo scientifico statale “G. Galilei”; l’iniziativa prosegue alle 17.30 nell’aula cinque dell’Università per Stranieri. Il 23 settembre, alle ore 10, incontro con gli studenti dell’Istituto tecnico “Aldo Capitini” di Perugia.
Domenica 24, ore 18, tradizionale chiusura dell’iniziativa alla Torre dei Lambardi di Magione dove accanto a poeti e traduttori saranno presenti il presidente dell’Associazione Immagini d’Irlanda in Umbria, Fernando Trilli, il Primo segretario dell’ambasciata Irlandese Catriona De Burca, rappresentanti dell’amministrazione comunale di Magione e delle associazioni coinvolte nell’organizzazione.
Riflessidiversi l’intervento del presidente Fernando Trilli
“Questa iniziativa – commenta Fernando Trilli – crediamo rappresenti una grande occasione per gli studenti di vivere un momento di approfondimento della poesia contemporanea, troppo spesso esclusa dai programmi scolastici, ma, ancora più interessante, consentire il confronto tra due culture. Come organizzatori ci vantiamo di portare ogni volta nelle scuole alcuni dei più importanti scrittori irlandesi e il positivo riscontro che abbiamo da questi incontri ci spingono a continuare. Testi poetici che consentono ai ragazzi e alle ragazze di riflettere su temi come le perdite degli affetti, il rapporto con la natura, il confronto con la storia della propria terra. Questioni che toccano tutte le generazioni e che la poesia è in grado di raccontare con grande immediatezza soprattutto quando a farlo sono veri poeti come ritengo che siano quelli che ospitiamo con questa manifestazione. Le traduzioni rappresentano un altro momento fondamentale di confronto.”
RIFLESSIDIVERSI PROGRAMMA COMPLETO
22 settembre 2022
ore 11.30 Perugia Sala dei Notari Liceo Scientifico Statale “G. Galilei”
Incontro con i poeti Rita Imperatori, Thomas McCarthy, Paolo Ottaviani,
Peter Sirr e i traduttori Rita Castigli, Alessandro Gentili, Eiléan Ní Chuilleanáin.
ore 17:30 Perugia, Università per Stranieri, aula N. 5
Incontro con i poeti Rita Imperatori, Thomas McCarthy, Paolo Ottaviani,
Peter Sirr e i traduttori Rita Castigli, Alessandro Gentili, Eiléan Ní Chuilleanáin.
23 settembre 2022
ore 10.00 Perugia, Istituto tecnico “Aldo Capitini”
Incontro con i poeti Rita Imperatori, Thomas McCarthy, Paolo Ottaviani,
Peter Sirr e i traduttori Rita Castigli, Alessandro Gentili,
Eiléan Ní Chuilleanáin.
24 settembre 2022
ore 18.00 Magione, Torre dei Lambardi
Incontro con i poeti Rita Imperatori, Thomas McCarthy, Paolo Ottaviani,
Peter Sirr e i traduttori Rita Castigli, Alessandro Gentili, Eiléan Ní Chuilleanáin.
NOTE SU POETI E TRADUTTORI
Rita Castigli è nata a Perugia e si è laureata in lingue e letterature straniere presso l’Università di questa città. Insegna inglese e ha due figli. Ha iniziato traducendo canzoni barocche, in seguito ha tradotto le raccolte di poesie Words on the Wing di Paul Cahill, Words from a One Way Ticket e Above Pesaro di Macdara Woods, The Old Women of Magione di Ciaran O’Driscoll, ricevendo sempre il riconoscimento dell’I.L.E (Ireland Literature Exchange). Collabora con l’associazione di artisti Aleph, che opera per tenere vivi valori e tradizioni dei borghi di Perugia, e scrive testi di critica d’arte. Ha contribuito con le sue traduzioni e letture alle precedenti edizioni di Riflessi DiVersi
organizzata dall’Associazione Immagini d’Irlanda in Umbria fondata dal mai dimenticato Paul Cahill, preziosa eredità d’impegno raccolta da Fernando Trilli. Insieme a Aurelio Stoppini conduce dal 2010 la rivista web Arte nella Vita che racconta opere e collezioni d’arte antiche e moderne in oltre ottanta articoli. Cura le mostre e scrive i cataloghi del pittore e scultore Silvano D’Orsi.
Alessandro Gentili, è nato a Massa Marittima, Toscana, Italia, nel 1954; ha studiato all’università di Firenze. È curatore, insieme con Catherine O’Brien, di un’antologia di poesia italiana del Novecento, The Green Flame. Per Passigli Editori ha pubblicato un’antologia di poesia irlandese, Rosa di macchia, un’edizione italiana di una raccolta di John Montague (Il campo abbandonato) e due edizioni italiane di poesie di W.B. Yeats, I cigni selvatici a Coole e La rosa del mondo e altre poesie d’amore. Più recentemente, ancora per Passigli Editori, ha pubblicato nuove edizioni e traduzioni di The Dead (I morti), Chamber Music (Musica da camera) e Exiles (Esuli) di James Joyce. Collabora con la rivista «Poesia».
Rita Imperatori è nata e vive a Perugia. Laureata in Lettere moderne, ha insegnato Italiano e Storia in Istituti di Istruzione Superiore delle province di Belluno e Perugia. Nel 2007 si è laureata in Giurisprudenza con una tesi in Diritto internazionale. Ha pubblicato le seguenti raccolte di poesie: Ilari disastri (Umbria Editrice), La pelle delle cose (Libroitaliano World, 2008), Ilari disastri (seconda edizione riveduta, (Cesvol Editore, 2016), La seconda parte (Leonida Edizioni, 2017),
Di questo nostro esistere, (Puntoacapo Editrice, 2019), Io, per me, amo le strade che riescono agli erbosi fossi (Puntoacapo Editrice, 2022). Figura tra gli autori recensiti in P. Tuscano, Poesia e Umanità. Saggi e ricerche di letteratura umbra (Umbria Editrice, Perugia, 1979). Suoi testi, inoltre, sono stati pubblicati in varie antologie. Ha ottenuto riconoscimenti in importanti concorsi letterari. Nel luglio del 2021 le è stato conferito il Premio “Montale Fuori di Casa” per la sezione “Poesia e Natura”.
Thomas McCarthy è nato a Cappoquin, nella contea di Waterford, Irlanda, nel 1954; ha studiato all’University College di Cork. È autore di molte raccolte poetiche, tra le quali The First Convention, The Sorrow Garden, Lost Province, Merchant Prince e The Last Geraldine Officer, pubblicate da Anvil Press Poetry. È autore anche di tre romanzi, Without Power, Asya e Christine. Le sue due raccolte più recenti, Pandemonium e Prophecy, sono uscite per Carcanet Press rispettivamente nel 2016 e nel 2019. Una sua opera in prosa, Poetry, Memory and the Party, è stata pubblicata da Gallery Press nel 2022. È membro di Aosdána, Associazione irlandese di artisti e scrittori. Ha vinto il Patrick Kavanagh Award, l’Alice Hunt Bartlett Prize e l’O’Shaughnessy Prize for Poetry.
Eiléan Ní Chuilleanáin Nata nel 1942 a Cork, era sposata con il poeta Macdara Woods deceduto nel 2018. Poetessa, è professore emerito di letteratura inglese a Trinity College, Dublino. Ha pubblicato undici libri di poesie tra cui Selected Poems (Londra e Dublino, Faber e Gallery Press, 2008). Collected Poems è uscita dalla Gallery Press nel 2020. È stata professore di Poesia in Irlanda per il 2016-2019. Le sue poesie, tradotte in italiano da Riccardo Duranti, Melita Cataldi e Roberto Bertoni, sono in Testo di Seta, (Torino, Trauben, 2004). Ha tradotto dall’italiano all’inglese, con Cormac Ó Cuilleanáin e Gabriel Rosenstock: Verbale / Minutes / Tuairisc di Michele Ranchetti (Dublino, Istituto Italiano
di Cultura, 2002); dal rumeno Legend of the walled-up wife (Loughcrew, Gallery Press, 2011) di Ileana Malancioiu. Nel 2019 un libro delle sue traduzioni in gaelico di poesie di Antonella Anedda è stato pubblicato da Cois Life, Dublino.
Paolo Ottaviani è nato a Norcia nel 1948 e vive a Perugia. Laureato in Filosofia con una tesi su Giordano Bruno, ha pubblicato negli Annali dell’Università per Stranieri di Perugia saggi sul naturalismo filosofico italiano. È stato direttore della Biblioteca della medesima Università e ha fondato la rivista Lettera dalla Biblioteca. In poesia ha fra l’altro pubblicato: Funambolo (Edizioni del Leone, Spinea, 1992) con prefazione di Maria Luisa Spaziani; Geminario (Edizioni del Leone, 2007), poemetto bilingue vergato in un idioletto neo-volgare e in lingua italiana, con una nota di Paolo Ruffilli; Il felice giogo delle trecce (LietoColle, 2010) vincitore del Premio “Verba Agrestia”; Trecce sparse (Grafiche Fioroni, 2012) quaderno d’arte diretto da Eugenio De Signoribus; Nel rispetto del cielo (puntoacapo Editrice, 2015) con postfazione di Mauro Ferrari. È in pubblicazione presso Manni Editori la raccolta poetica La rosa segreta.
Peter Sirr vive a Dublino. La Gallery Press ha pubblicato le sue undici raccolte di poesie a partire da Marginal Zones (1984), fino al recente The Gravity Wave (2019) che ha ricevuto la Poetry Society Recommendation ed è stato vincitore del Farmgate Café National Poetry Award 2020. Intimate Cities: Dublin Essays (2021), riflette un attaccamento e un’ossessione di lunga data per le Dublino del passato e del presente. Collabora con recensioni e saggi a diverse pubblicazioni. Membro di Aosdána, l’affiliazione di artisti creativi in Irlanda, è sposato con la poetessa Enda Wyley.
Aurelio Stoppini è un docente dell’Università di Perugia (Facoltà di Ingegneria). Ha sempre coltivato a livello amatoriale la passione per la fotografia, da quella analogica alla odierna tecnica digitale. Non ha del tutto abbandonato la vecchia pellicola e le affascinanti fotocamere vintage, che a volte utilizza per ottenere atmosfere particolari. Innamorato dell’arte, da alcuni anni si dedica in particolare alla fotografia di opere, eventi, architetture e città., è con Rita Castigli autore dei cataloghi delle opere di Silvano D’Orsi. Dal 2010 porta avanti insieme a Rita Castigli la rivista web amatoriale Arte nella Vita, per la quale svolge le funzioni di fotografo e web manager. Vi si trovano immagini ed estratti delle passate edizioni di Riflessi DiVersi.
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